IN ITALIA INFORMARE È VIETATO!

Qualche giorno fa era la Giornata mondiale per la libertà di stampa. La libertà di informare, fare inchiesta, esercitare liberamente il diritto di critica nel mondo. Libertà che in Italia hanno uno spazio sempre più marginale. In Italia, informare è vietato.

Il governo xenofobo e nazionalista di Giorgia Meloni usa l'arma della querela per intimidire intellettuali, giornalisti, ma quando è qualcuno del governo a essere portato in tribunale, questo si sottrae dal processo avvalendosi dell'immunità parlamentare. Ma questo governo fa anche di peggio: si sottrae alle conferenze stampa (l'ultima a Cutro è stata una débâcle di dimensioni epocali), si sottrae alle trasmissioni "nemiche" e affida la comunicazione a video sui social, come farebbe un qualsiasi adolescente o influencer. Video che sono tra l'altro privi di contraddittorio...

Ma in quale paese democratico può avvenire questo?

Ne ho parlato con Corrado Formigli a Piazza Pulita ‪@La7‬

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