Santuario della Madonna del sasso (Vb)

Il santuario della Madonna del Sasso sorge su di una rupe granitica che si affaccia sul lago d'Orta, a 638 metri s.l.m. , dal quale si gode di una spettacolare vista sul lago. In origine vi era una cappella risalente probabilmente al XVI secolo, dedicata alla Madonna Addolorata. In seguito alle molte Grazie avvenute, crebbe la fama del luogo, ed al posto della cappella venne costruita una chiesa, che custodiva all'interno di una nicchia nella sacrestia, una statuetta miracolosa della Madonna del Rosario. L'attuale complesso religioso, fu realizzato grazie al benefattore Pietro Paolo Minola di Boleto, che, in seguito ad una Grazia ricevuta dalla Madonna, decise di sostituire la vecchia chiesa, costruendo a spese proprie un nuovo santuario. I lavori ebbero inizio verso il 1725, ai quali contribuirono anche gli abitanti di Boleto. Nel 1748 fu completata la chiesa, mentre il campanile e la casa eremitale furono terminati negli anni a seguire. Le architetture e gli affreschi sono opera del pittore-architetto valsesiano Lorenzo Peracino da Cellio, mentre la Pala d'Altare è una tavola del pittore cinquecentesco Fermo Stella da Caravaggio, è rappresenta La Pietà. Nel 1771 il santuario fu consacrato dal Vescovo di Novara.