Volkswagen Tiguan: il Suv pronto a tutto, anche al fuoristrada | PROVE AUTO ep. 3/3

Volkswagen ha completamente riprogettato la terza generazione della Tiguan, che nasce sulla piattaforma Mqb Evo, la massima espressione tecnologica del Gruppo Vw. La gamma è composta dai modelli 2.0 Tsi 4Motion (204 o 265 CV) e 2.0 Tdi (150 Cv a trazione anteriore o 193 Cv 4Motion), a cui vanno aggiunti i modelli ibridi, tutti a trazione anteriore: eHybrid (Plug-In) da 204 o 272 Cv e mild hybrid a 48 V (e-Tsi) da 130 o 150 Cv, la protagonista della nostra prova, in versione Elegance. Le altre versioni disponibili sono: Life, R-Line ed Edition Plus e la loro disponibilità varia a seconda della motorizzazione. Prezzi a partire da 39.700 euro IVA inclusa. La Tiguan è il primo modello Mqb disponibile con i nuovi fari Hd Matrix Iq.Light, con 19.200 Led. La capacità di carico delle versioni con motore e-Tsi, Tsi e Tdi è aumentata di ben 37 litri, passando a 652 litri complessivi. All’interno della nuova Tiguan c’è l’infotainment di quarta generazione (Mib4). Della Tiguan mild hybrid e-Tsi 150 Cv Dsg piacciono l’erogazione fluida, lo sterzo, diretto quanto basta, e l’assetto; i movimenti della macchina, mai eccessivi, restano sempre controllati ma allo stesso tempo, sulle buche, il comfort è elevato. Sorprendente il rendimento fuoristrada dove, disinserendo gli aiuti elettronici (su strada sono molto utili e mai troppo invasivi), si possono addirittura affrontare e superare delle mulattiere. 🆕

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