258 - ONE YEAR AFTER BATACLAN

Quello che succede a volte nelle nostre vite è inaspettato. Così come le reazioni agli accaduti sono imprevedibili e in qualche modo non possiamo nemmeno prevedere l’assorbimento dell’onda d’urto.
13 novembre 2015. Una data che ha cambiato sensibilmente non solo la Francia, Parigi, ma il mondo intero.

130 vittime. 130 vite terminate in 258 minuti. Quei minuti che per la storia diventeranno gli attentati del 13 novembre.
Ma alzando gli occhi al cielo si può attribuire tutto questo ad una sola giustificazione religiosa?

Ad un anno da quegli eventi, la vita dei francesi è ripresa con un flusso normalizzato, con la voglia di dimostrare che la vita continua, con o senza storie di questo calibro.
Ad un anno esatto dagli attentati c’è una partita allo Stade de France, proprio come quella sera. Ad un anno dagli attentati c’è la riapertura del Bataclan, con un concerto, proprio come un anno prima.
Così come i bistrot dove sono avvenute esplosioni e sparatorie, servono pasti e bevande, proprio come quella sera.

Ripercorrere quei 258 minuti per farli diventare energia. L’energia per poter dire che la vita continua.

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Sound
Lapostrof - Lettre (2010)