Sei Rigido Sulla Batteria? Usa Questo Metodo (Imparare a Suonare La Batteria)

Rhythmic Patterns è grande un metodo per sviluppare velocità, mobilità sul set, suono e cross sticking se sei rigido sulla batteria: https://amzn.to/44gbuUd

Se quando suoni non ti senti fluido o abbastanza veloce nell’eseguire i drum fill, oppure semplicemente ti senti particolarmente rigido, allora il libro di cui ti sto per parlare fa esattamente al caso tuo. Si chiama Rhythmic Patterns, scritto da Joe Cusatis, un metodo formidabile per risolvere quel tipo di problema.

L’autore propone una serie di esercizi, dei pattern appunto, ovvero ripetizioni di una o più battute applicati a tutto il set, per favorire lo sviluppo della mobilità degli arti e raggiungere di conseguenza maggiore velocità, nonché un grande miglioramento del suono che otterremo dai nostri tamburi.

Nelle prime due sezioni lavoriamo principalmente sulla meccanica dei movimenti, con quarti ottavi e terzine. Gran parte dei pattern andrebbero alternati ai groove, indicativamente swing, perché il libro fa riferimento a quello stile musicale, considera che è un testo del 1963, ma in realtà poi usare anche uno shuffle o groove straight, Ecco qualche alternativa.

Come avrai notato alcuni sono pattern difficilmente applicabili a quello che suonerai, sono più esercizi che ti aiutano nella meccanica del movimento, mi fai molta attenzione a cercare di colpire il tamburo sempre al centro e con una dinamica sufficiente per far suonare la tua batteria. Quindi all’apparenza sembrano esercizi facili, ma realtà richiedono concentrazione E soprattutto grande relax.

I pattern in terzine possono invece essere più facilmente applicati ai contesti jazz.

Nella sezione tre, siamo ancora sulle terzine ma cominciamo utilizzare il cosidetto cross sticking, ovvero andiamo a muovere un braccio sopra all’altro per eseguire il colpo, incrociando appunto i movimenti.

Nella quarta sezione cominciamo ad applicare lo stesso concetto ai pattern in sedicesimi, quindi più facilmente utilizzabili in qualsiasi contesto musicale, dal rock al funk al metal…

E infine la quinta sezione, siamo sempre in sedicesimi ma applicando il cross sticking visto in precedenza.

Tutti gli esercizi sono concepiti per essere suonati su un Tom e un timpano, che nella dicitura vengono chiamati small tom tom e large Tom Tom, Ma puoi anche ovviamente creare i tuoi pattern personalizzati.

Ti faccio notare anche che nonostante sia un libro di oltre 80 pagine, gli esercizi sono scritti con una grafia enorme, due o tre al massimo per pagina, per cui in realtà non è un metodo lunghissimo da fare, chiaramente fatto bene richiede il suo tempo, ma non è uno di quei libri che richiede mesi e mesi per essere finito.

Quindi ricapitolando, i benefici che otterrai facendo questo metodo sono: numero uno migliorare la mobilità dei movimenti sul kit, numero due migliorare il tuo suono, se mentre lo studi fai attenzione a colpire sempre nello stesso punto e Curando le dinamiche,

numero tre applicare i fraseggi dei pattern a vari stili musicali, non solo jazz e quattro imparare ad utilizzare il cross sticking.

Esiste anche il fratello di questo libro che si chiama Rudimental Patterns e applica nella stessa maniera i principali rudimenti con i rulli misurati, i diddles eccetera.

Ti lascio il link nelle note e se questo video ti è stato utile lasciami un commento, un like o iscriviti al mio canale ciao.


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