IL SALOTTO DELLE PIPE " HALLOWEEN PIPE E TABACCHI ( AMPHORA BLACK CAVENDISH)

IL SALOTTO DELLE PIPE " HALLOWEEN PIPE E TABACCHI ( AMPHORA BLACK CAVENDISH).

Ma cosa è esattamente il Black Cavendish? perchè Black e non white? Domande alle quali cercheremo di dare una risposta. Il sig. Cavendish Thomas (perchè si è un signore in carne ed ossa) dimenticò il tabacco in delle botti che fermentò e prese l'aroma di quello che era precedentemente contenuto nella suddetta botte. Per esigenze commerciali vendette lo stesso il tabacco notando che questa "nuova qualità" piacque molto alla clientela. Per capire cosa è successo e il perchè di questo apparente miracolo cercherò di farvi un banale ma efficace esempio.
Tutti abbiamo avuto a che fare direttamente con i frutti, per esempio una banana. Una banana appena comprata è verde, lattiginosa, resinosa, stopposa e puzza di acerbo. Una cosa disgustosa e immangiabile se non per "palati forti" (ricordate questo assunto). Le persone più comuni hanno esigenze diverse e allora lasciano riposare la banana affinchè proceda nella "maturazione". Tutti ma proprio tutti abbiamo fatto direttamente l'esperienza della maturazione della banana "dimenticata" magari nel cesto della frutta, fino allo stadio terminale ovvero fino a quando il colore diventa nero a "Fermentazione" avvenuta. Il sapore adesso sarà esponenzialemnte più zuccherino in quanto gli zuccheri hanno aumentato la loro concentrazione e la clorofilla si è convertita in altre cose come il carotene.
Avendo in mente questo processo lasciamo la nostra banana per tornare al nostro Black Cavendish. Il black Cavendish NON E' una pianta, non è una varietà di tabacco, ma è un PROCESSO. E non è altro che il processo della banana dimenticata. Foglie di tabacco lasciate a stra-fermentare per aumentarne la dolcezza e gli zuccheri per renderlo più gradevole a chi ha diverse esigenze. E proprio per questo "Black", perchè arrivato proprio al massimo della fermentazione e della dolcezza (e della aromatizzazione). La fermentazione meno lunga darà la varietà Gold Cavendish infatti. Ma alla luce di questo direte "embè?". L'altra faccia della medaglia di questo tabacco è che cambia il "punto di carbone", ovvero la temperatura alla quale brucia. Alcune aromatizzazioni neanche riescono a bruciare perchè sature di zuccheri Che precipitano formando ingenti quantià di acquerugiola, separandosi dal resto del tabacco e restituendo metà della fumata in modo totalmente piatto perchè gli zuccheri ce li siamo giocati alla prima metà del fornello.
Quindi bisogna scongiurare il Black Cavendish come il male assoluto?? assolutamente NO. L'unica cosa importante è che non sia predominante e che le aromatizzazioni non siano spudoratamente chimiche, ma per l'unico rischio di pagare soltanto una parte di quello che effettivamente fumeremo perchè dopo aver fatto la nostra bella carica, arrivati a metà fornello non riceveremo più alcuna soddisfazione e svuoteremo la nostra pipa

perfetta disamina dell'utente Andrex dal forum l' Accademia del fumo lento .