- DOCUMENTARIO - Cella Campanaria Distese e Plenum Campane Chiesa S. Eustachio CAMPO DI GIOVE (AQ)

Описание к видео - DOCUMENTARIO - Cella Campanaria Distese e Plenum Campane Chiesa S. Eustachio CAMPO DI GIOVE (AQ)

Distese singole manuali per il censimento, angelus 3-4-5-1 sulla campana maggiore e distesa manuale della seconda e terza campana e Plenum festivo per la messa delle 11:30.

Chiesa Sant'Eustachio___CAMPO DI GIOVE (AQ)

----------------------------------------------------------------------------

La facciata, in stile lombardo e in pietra della Maiella, presenta al centro un portale sormontato da un timpano spezzato, decorazione che si ripete nella finestra soprastante, con ai lati altri due accessi minori; decentrato ed antistante rispetto alla facciata, spicca il campanile a pianta quadrata con marcapiani a cornice convessa, fenditura, orologio civico e cuspide piramidale realizzata con le pietre dell'antico tempio.

La chiesa all'interno è a tre navate, con pianta a croce latina, pilastri in pietra ed archi a tutto sesto e contiene diverse opere pittoriche e scultoree. Adornano la navata centrale gli affreschi del 1906 di Vincenzo Alicandri denominati Offerta eucaristica e la Maiella, Il cervo col crocifisso e la Maiella e Il calice con l'ostia consacrata, mentre nella parete destra del transetto è posta la Madonna del Rosario del 1578, di ignoto autore. Dietro l'altare maggiore è presente un coro ligneo fatto di tredici sedili con sculture, realizzato nella prima metà del XVII secolo e storicamente accostato ad uno degli artisti tra Antonio Pecorari, Paolo Balcone e Palmerio Grasso, attribuibile, però, secondo analisi più accurate, a quest'ultimo. Ad ulteriore conferma di ciò, lo stesso Palmerio Grasso risulterebbe inoltre aver eseguito, sempre intagliando il legno, l'altare maggiore preesistente, andato bruciato con il passare del tempo. Nel 1902 è andato perso un importante reliquiario comprendente delle nicchie di legno con sedici tavole quattrocentesche con la storia del santo patrono, realizzate dall'artista Nicolò di Pietransieri, detto il "Maestro di Campo di Giove".

----------------------------------------------------------

Sul possente campanile in stile lombardo, addossato alla facciata, sono collocate le tre campane del concerto, elettrificate a slancio dalla ditta A.C.O. di Fara Filiorum Petri (PE) e munite di elettrobattenti.
Le campane si rivelano essere alcune tra le più peculiari di tutta la regione, soprattutto per le fusioni alquanto insolite, rispetto alle più tipiche che abbiamo censito nelle altre torri:

I - Re3 crescente
Fonderia De Poli di Vittorio Veneto - 1913
Altezza x diametro (cm): 116 x 120
Tipologia: Nona

II - Si3
Daciano Colbachini e Figli Padova - 1928
Altezza x diametro (cm): 75 x 75,5
Tipologia: Ottava

III - Mi4 crescente
Pontificia Fonderia Marinelli Agnone - Seconda metà del '900
Altezza x diametro (cm): 51 x 55
Tipologia: Ottava

-------------------------------------------------------------------

SOMMARIO:
00:00 Presentazione del Borgo e vedute varie
01:00 Chiesa di San Rocco e rintocchi della campana
01:30 Spiegazione dell'esterno della Chiesa di Sant'Eustachio
01:58 Rintocchi della campana della sagrestia
02:04 Panoramiche interne della torre campanaria
02:38 Cella campanaria
03:07 Vedute panoramiche
04:00 Distesa singola manuale della terza campana
04:48 Distesa singola manuale della seconda campana
06:17 Distesa singola manuale del campanone
08:35 Angelus 3-4-5-1 sulla campana maggiore e distesa manuale delle due campane minori
11:18 Plenum avviato in elettrico manuale

----------------------------------------------------------------

Ringrazio di vero cuore il Parroco Don Magloire per avermi permesso di censire queste campane davvero peculiari e di un fascino unico. Ringrazio inoltre anche la sagrestana per averci gentilmente aperto la porta del campanile.

Комментарии

Информация по комментариям в разработке