Parigi 2024, festa per Furlani a Fiumicino, mamma Kathy: "Ci aspettavamo la medaglia, siamo felici"

Parigi 2024, festa per Furlani a Fiumicino, mamma Kathy: "Ci aspettavamo la medaglia, siamo felici"

Il padre Marcello: "Ha la forza psicologica per diventare numero uno ma deve impegnarsi, lavorare e migliorare".

Sport (Roma). Mattia Furlani è arrivato a Fiumicino. Il 19enne lunghista, bronzo al suo esordio alle Olimpiadi, è stato accolto dai colleghi del gruppo sportivo Fiamme Oro e dai piccoli atleti della società sportiva Studentesca Andrea Milardi. Con lui anche la mamma e il papà. Furlani è figlio d'arte, di saltatore in alto e velocista. La Mamma allenatrice Kathy Seck racconta le sue emozioni e la sua consapevolezza. "Bellissimo, fantastico siamo contenti, è stata una grande emozione ho cercato di fargli fare risultato subito, al primo salto per indirizzare la gara. La medaglia? Ce l'aspettavamo eravamo venuti con l'obiettivo, avremmo accettato qualsiasi colore, va bene così". Il papà Marcello ha percepito immediatamente la possibilità di scrivere la storia: "Al primo salto sono partite le corde vocali, ho capito che era da medaglia, lui è cresciuto nell'atletica, io sono un saltatore, mia moglie velocista, è nato sul campo ha una forza psicologica che distingue l'atleta dal campione, è ovvio che può arrivare a essere il numero uno al mondo deve continuare negli allenamenti, migliorare e lavorare" (Pasquale Luigi Pellicone/alanews)

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bellissimo è stato tutto fantastico ingrasso tutti e siamo tutti contenti se Grazie a tutti è una grande emozione può comunque io cercavo di tutti i costi di farglielo piazzare al primo salto un modo che la gara continuava più più tranquillo tutto ciò è avvenuto Quindi sarà aspettavamo quindi noi siamo partiti comunque con l'obiettivo di riportare a casa una medaglia di Qualsiasi colore avremo la firma quindi va bene così altro mi sono partite le corde vocali perché non è che la mia voce questa l'avevo capito subito un bel salto per cui già messo al sicuro non dico la medaglia però era già un salto importante ma sapevo che se facevano una gran gara i suoi livelli poteva aspirare appunto alla medaglia e lui è cresciuto già nell'atletica sin da piccolissimo grazie Siamo tu io sono un ex atleta azzurro mia moglie velocista io saltatore in alto e ha iniziato a fare atletica guardando i fratelli più grandi quindi è nato sul campo è molto forte a livello psicologico che è quello che distingue il campione da quello normale dentro i panni da papà da te pensi che lui abbia davvero i numeri per diventare il numero uno come Ormai è quasi scritto diciamo sembra scritta da lui adesso già sta tra i più grandi per cui è ovvio che che ci può arrivare cosa dovrebbe migliorare migliorare sicuramente continuare gli allenamenti specifici e continuare crescita biologica pure che ancora deve avere al massimo perché c'ho solo 19 anni per questo Adesso sinceramente non ricordo però ho detto Sei stato grande Stavo fantastico questo
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