Il giro o rinquarto - Cinzia Ianne

E così, da una sessione di allenamento dedicata al giro o rinquarto è nato un video che presenta le situazioni più frequenti nel corso di una partita a 5 birilli.

Gli amanti dei sistemi si affidano a delle linee guida fornite dal famoso sistema dell'angolo 50 (gratuitamente reperibili dal web) che aiutano orientativamente a stabilire se la traiettoria che unisce il centro delle due biglie passa per una di quelle ideali per la realizzazione del castello oppure necessita di varie regolazioni tra cui: variazione della porzione di bilia avversaria da colpire o/e effetto, forza, colpo da applicare sulla battente.

Acquisita un minimo di esperienza e destrezza con tutte le componenti sopra citate tutto verrà naturale e spontaneo e si darà sempre più spazio all'istinto (che sa già tutto) e meno ai calcoli.

Faccio una premessa.
La qualità della steccata è la chiave per eseguire qualsiasi tiro nel miglior modo possibile. E per esperienza personale posso confermare che non sono necessarie molte spiegazioni teoriche. Osservando i campioni e i loro movimenti del braccio, della mano e delle dita si possono comprendere tante dinamiche. Poi non ci resta altro che provare, riprovare, provare ancora. Perché le immagini possono insegnare più di mille parole.
L'altra chiave del mazzo che ci permette di spalancare la porta al conseguimento di un buon tiro è il corretto e adeguato dosaggio della forza. E anche questa abilità potremo svilupparla solo con l'allenamento.

Ma passiamo alla breve descrizione delle principali steccate contenute nel video.

Nei diversi giri di schiacciata l'altezza dell'attacco sulla battente è appena sotto la pancia (varia di poco, a seconda del punto che vogliamo impattare in lunga) di leggero effetto a desta (in alcuni casi per rallentare la corsa della battente nell'impatto con la sponda lunga) e con la forza per portare l'avversaria al centro. La steccata è veloce e affondata.
Nei giri a diagonalizzare di mezzo colpo l'altezza dell'attacco sulla battente è sotto (per imprimere rotazione contraria alla battente) con effetto a sinistra per frenare la corsa della battente nell'impatto con la corta. La steccata è veloce ma con una spinta e un affondo controllati. In quelli a centralizzare si aumenta spinta, affondo e velocità di steccata, soprattutto con bilie distanti.
Nei giri scorrenti l'altezza dell'attacco sulla battente è appena sopra la pancia e la steccata rallentata e ben affondata.
Nei giri di colpo in testa (stile frustata) il punto di attacco sulla battente è in alto tanto quanto la mano che fa da ponte, mentre la mano che sorregge il manico si tiene più bassa possibile. Si consiglia di tenere un ponte lungo, steccata veloce e un buon affondo.

Grazie a tutti. Al prossimo video!
Cinzia.


Music:
Puzzle Run - The second life
Theme Park - Kinemaster classic
Rustic Blues - GS Works
Victory Lap - Birdlee8