Sotto Napoli: la necropoli ellenistica di Neapolis, in attesa delle nuove indagini archeologiche

La Necropoli ellenistica dell'antica Neapolis si estendeva a nord delle mura della città, dove ora sorgono il rione Sanità e il borgo dei Vergini Capodimonte. Attualmente le tombe visitabili sono denominate "ipogee", quindi sotterranee. Ma in origine si aprivano all'altezza del piano stradale antico, e vennero sepolte da secoli di detriti, soprattutto di "lava dei Vergini", ossia il terreno dilavato dai corsi d'acque e accumulatosi ai piedi dei colli. Proprio dove ora sorgono i palazzi.
Le camere sepolcrali furono intagliate nel tufo per le élite che governavano la città nei secoli dal IV al II secolo a.C.

Il questo caso è l'associazione culturale Celanapoli ad impegnarsi quotidianamente nel recupero, valorizzazione e per le visite guidate di questi luoghi "nascosti" (ma per fortuna non "segreti"), in coordinamento con varie istituzioni cittadine, la ricerca niversitaria e naturalmente sotto l'occhio vigile della Soprintendenza. Per informazioni https://borgovergini.it/