COSA ACCADRÀ A QUESTE VECCHIE LOCOMOTIVE A VAPORE?

Dopo essere rimaste abbandonate per anni all’interno dell’ex deposito locomotive di Rimini, nei giorni scorsi sono state riportate alla luce le vaporiere ormai ultracentenarie 940.003, 740.002 e 851.074, trainate con l’ausilio di un mezzo pesante.
Queste vecchie locomotive a vapore appartenevano all’Associazione Treni Storici Emilia Romagna (meglio nota come Adriavapore) ed erano tutte in attesa di un restauro funzionale: sfortuna ha però voluto che nel 2012 l’associazione in questione, che aveva stabilito proprio in quel deposito la propria sede, fu sfrattata da Trenitalia per via dell’inagibilità della struttura stessa.
Ad oggi, 2023, a causa dell’avanzamento di alcuni lavori già in opera dallo scorso anno per la realizzazione di un nuovo sottopasso per collegare il centro storico alla marina tramite via Monfalcone, si è reso necessario lo spostamento delle locomotive da dentro la rimessa, la quale sarà verosimilmente demolita a breve.
In questo video, girato nella giornata di Lunedì 16 Ottobre, possiamo ammirarle finalmente alla luce del sole in tutta la loro bellezza: nonostante gli anni e le condizioni non proprio ottimali, il fascino delle locomotive a vapore rimarrà sempre unico.
Attualmente non si sa molto sul loro futuro: c’è chi afferma di un loro acquisto da parte di un privato marchigiano residente a Pesaro, altri che verranno demolite sul posto: soltanto il tempo potrà darci delle risposte.
Per quanto riguarda la loro storia, partiamo dalla più anziana delle tre: la 851.074.
Essa fu costruita da Maffei nel 1906 come FS 8584 e successivamente rinumerata nel 1917 come 851.074; essa servì il deposito di Bologna prima di essere trasferita a Rimini attorno al 2002: oltre che essere la più anziana, è pure quella che versa nelle condizioni peggiori.
Continuiamo con la 740.002: essa fu costruita da Ansaldo nel 1911 come FS 74002 ed è per l’esattezza il secondo esemplare del gruppo, tra l’altro munito di spazzaneve e con tender a 3 assi; la macchina prestò servizio per il deposito di Venezia e successivamente proprio a quello di Rimini, ove vi fu addirittura monumentata al termine della sua vita operativa ed acquistata in seguito proprio da Adriavapore.
Concludiamo con il parlare della più giovane, ossia la 940.003.
Questa loco tender venne costruita nel 1922 dalle Officine Meccaniche Reggiane e come la 740.002, anch’essa per diversi anni fu assegnata all’omonimo deposito, in particolare per il traino di treni merci assieme alla sorella 940.011 sulla Faenza-Lavezzola e Ferrara-Rimini; rimasta operativo fino al 1978 e accantonata di scorta fino al 1980, fu una delle ultimissime vaporiere ad operare in Emilia-Romagna.
Dopo il suo ritiro dal servizio, la locomotiva venne trasferita a Guastalla (RE) ove vi rimase esposta come monumento sino al 2003, anno in cui venne acquistata sempre da Adriavapore e riportata a Rimini.

BUONA VISIONE!

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