Carezze - M. Maiero, Cantori delle Pievi

esecuzione dei Cantori delle Pievi alla 4^ Rassegna Corale "cantiamMAGGIO" a Neviano Arduini del 26.05.2012

C'era il temporale,
poco autunno, poi la neve;
carezze del domani,
di un'ora troppo breve.

C'era un colpo d'ala,
c'era un'eco di cicala;
le favole sospese
che aspettano la luna.

Oltre non c'era niente,
oltre quel po' di cielo,
oltre quei rami a marginare il vento.

Biele taviele, zei di rosade, bionde di riese (*).

Oltre non c'era niente,
oltre quel po' di cielo,
con la rugiada a dissetare i sogni.

(*) Campagna bella, cesto di rugiada, bionda di fieno.

Il termine taviele indica la campagna coltivata; il termine zei indica il cesto di vimini, con manico incurvato, di uso comune nelle case e nei campi; il termine riese o riesi indica il grumereccio, ossia il fieno tardivo, più corto e più tenero del maggese.