#AndreaFortezza#Testimonianzedifede
CONVERSIONE da Musulmano a Cristiano - TESTIMONIANZA di fede di Adams (Adamo) Abrams
Quel giorno il Signore aveva preparato una cosa molto importante per la mia vita.
Mi chiamo Mohammed e sono originario del Ghana, ho 19 anni e vivo in Italia da sei anni. Sono nato in una famiglia musulmana. Mio padre per mantenerci è venuto in Italia per lavoro quando io ero ancora un bambino, mentre con i miei fratelli maggiori siamo restati con la mamma in Ghana. Da bambino ho frequentato la scuola con mio fratello. Eravamo ospitati in un istituto nel quale ,oltre a studiare, rimanevamo a dormire. Fu mia madre a mandarci in questo luogo, affinché potessimo essere istruiti e potessimo ricevere una buona educazione. Non potevamo uscire dalla scuola, e quindi non avevamo la possibilità d frequentare la moschea. Ma questo fatto a mia madre non importava molto, per lei l’importante era che noi crescessimo educati. Il direttore della scuola era un pastore evangelico e, ogni domenica mattina, eravamo costretti ad andare al culto: questa era la regola per tutti i frequentanti. Sono state le prime volte che ho udito parlare del Signore, anche se ero insensibile, non mi importava e non davo peso perché io avevo la mia religione islamica. Frequentavo solo per l’obbligo e, non cercavo la verità nè il Signore, mi rifugiavo sempre nelle forme religiose trasmesse dai miei genitori. Poi, senza aver potuto terminare i miei studi, mio padre ci portò improvvisamente in Italia nel 2004. Vivendo qui ho imparato l’italiano, ma ho anche imparato a bestemmiare. Per me è stato strano, visto che abitavo in un paese che si professa cristiano. Da noi nessuno bestemmia il nome di Dio,nemmeno se uno non è praticante! Col passare del tempo, circa un paio di anni fa, ho trovato un amico giocando a calcio, che mi incoraggiava e mi faceva stare bene. Ci siamo un po' persi di vista, fino al giorno in cui sono andato a trovare i miei compagni di calcio, e fra questi trovai anche lui. In quel giorno Mariano, questo è il nome di quel giovane, mi ha parlato del suo Dio, un Dio che salva e che perdona i peccati.
Gli risposi di non essere interessato perché avevo già la mia religione. La cosa che mi colpì fu che lui mi disse che la sua non era una religione ma la Verità. Sapevo che in quel tempo stava frequentando una chiesa evangelica a Padova con suo fratello. Dopo un paio di mesi andai a trovare un amico che avevamo in comune. Mariano che era li presente, mi vide sul campo da gioco e, quando mi incontrò, mi invitò a casa sua senza spiegarmene il motivo. Quel giorno il Signore aveva preparato una cosa molto importante per la mia vita; infatti quando arrivai, lui cominciò a parlarmi del Signore. Io non capivo niente dei suoi ragionamenti e non sapevo come rispondere, so solo che gli dissi che, essendo un musulmano, non potevo lasciare la mia religione per un’altra. La cosa più bella che mi disse, anche quella volta, come due mesi prima, fu: “non ti dico di lasciare la tua religione, ma di passare dalla religione alla verità!” Era un venerdì e mi invitò a venire la domenica in chiesa per ascoltare la Parola del Signore. Accettai la sfida ed andai: era il giorno del mio diciannovesimo compleanno. In quella domenica il Signore mi ha toccato il cuore conquistandolo con il suo amore, il suo perdono e la sua bontà. Durante quel culto udii una Parola che mi colpì molto, quella di Gesù che disse: “ Voglio misericordia, e non sacrificio; poiché io non sono venuto a chiamare i giusti, ma dei peccatori.”(Matteo 9:13).
Il più bel regalo di compleanno che io abbia mai potuto ricevere è stato quello di conoscere il Signore proprio in quel giorno! Ringrazio il Signore per quello che ha fatto nella mia vita. Nonostante i miei sbagli io sono sicuro che lui mi guiderà. La mia preghiera è che il Signore salvi anche tutta la mia famiglia e che mi battezzi con il dono dello Spirito Santo.
Mohammed
Contatti:
1. Facebook: / andrea.fortezza
2. Pagina Facebook: / lascimmiaingabbia
3. Instagram: / andreafortezza77
4. Twitter: / gregealice
5. Indirizzo email: [email protected]
Dio ti benedica!
Информация по комментариям в разработке