Renato Buzzonetti, il medico dei Papi

Episodio 2
Chi è stato Papa Wojtyla e come vive ancora nel cuore di molti? Quali i sintomi ordinari e straordinari di una santità dichiarata dal popolo e riconosciuta ufficialmente, a seguito di un lungo studio sulla sua vita e di guarigioni inspiegabili ottenute in vita e dopo la sua morte? Quale la sua "cifra", ciò che di più personale e universale ha regalato al mondo e a chi lo circondava, nella sua vita quotidiana? Quali confidenze rivolgeva ai suoi più stretti collaboratori? Quali i suoi gesti, con gli amici e con i nemici? Con quale spirito affrontò l’attentato, le lunghe malattie e la morte? Un Wojtyla inedito, raccontato da due uomini che ne furono come l’ombra, lungo tutto il pontificato, immersi in una storia i cui fili si sono intrecciati con le loro vicende, intime e familiari.
Nel primo docufilm la voce del suo medico personale, Renato Buzzonetti, a un passo da lui ovunque, nei viaggi per il mondo, in Val d’Aosta d’estate, nella routine vaticana, sull’ambulanza il giorno dell’attentato, nella sua stanza gli ultimi giorni della sua vita.
Nel secondo le parole del Cardinal Dziwsz, accanto a Wojtyla già mentre era cardinale a Cracovia e poi fino alla morte, con la sua presenza costante, filiale, in tutti i momenti ufficiali e privati. Fino al limite-attento solo a custodire-della sua intimità con Dio, nel momento della preghiera. La dimensione dove si toccava meglio con mano e si"spiegava"-confida-la santità di Giovanni Paolo II.