Rinvaso di piante grasse: la composizione del terriccio

Devi rinvasare la tua pianta grassa e non sai che tipo di terriccio utilizzare? Giorgio Palmisano, presidente dell'Associazione Valle d'Itria Bonsai, ti spiegherà quali elementi utilizzare per un substrato che possa nutrire la pianta senza creare ristagni d'acqua.

La pianta grassa ha bisogno di un substrato particolarissimo che deve essere molto drenante: l'acqua in eccesso deve poter passare e andare via, ma ci deve essere del materiale che possa assorbire e cedere alle radici al momento giusto. Un
ottimo substrato è composto da, in parti uguali:
sabbia di fiume, facilmente reperibile perchè si utilizza anche in edilizia;
terriccio vulcanico, che può essere reperito facilmente anche dove si vendono prodotti per acquari;
pomice, anche questa di origine vulcanica. Questa è una pomice di granulometria sei-otto;
terriccio universale.

Si mescola il tutto.

Se si va a posizionare le piante grasse in solo terriccio universale, avremo una pianta che non si svilupperà bene perchè troppo umido il suo subtrato.

Questo è il miglior composto per le piante grasse: ha una sostanza organica, il terriccio (quindi la pianta si può
nutrire benissimo), e assorbe l'acqua e la cede quando il terriccio si asciuga.