Viaggio in Senegal e Gambia

Il Senegal è un paese del Sahel collocato in quella fascia intermedia, arida e polverosa, tra il deserto e la foresta africana. La sua superficie è paragonabile a quella dell'Italia settentrionale e centrale e racchiude uno stato più piccolo: la Gambia.
La fascia costiera è sabbiosa, il Nord semidesertico e stepposo. Nelle pianure del centro prosperano baobab, manghi ed acacie, e la savana secca che verso Sud diventa foresta rigogliosa, nella regione della Casamance (a sud della Gambia).
Benché arido e povero d'acqua il Paese è percorso da importanti fiumi: il Senegal -- che ne segna il confine a Nord, interamente navigabile -- il Casamance a Sud e il Gambia, in cui si riversano il Sinè ed il Saloum, formando un intricato delta tra foreste di mangrovie, dove il mare risale per chilometri. Il che ha fatto a lungo del Senegal la base di raccolta degli schiavi razziati e imbarcati verso l'America. Al largo di Dakar nell'isola di Gorée (Patrimonio UNESCO dal 1978) si visita la Casa degli Schiavi, luogo di transito prima dell'imbarco sulle navi negriere. Nel piccolo museo si conservano memorie e racconti dell'epoca.