Fabio Mollo ci racconta la complessità politica di Nata per te | Casa Alò [Preview]

BadTaste.it è tornato a videochiacchierare con Fabio Mollo, arrivato a dieci anni di lungometraggi per cinema e piattaforme streaming, da Il Sud è niente (2013) fino a Nata per te (2023), tratto dal libro scritto da Luca Trapanese e Luca Mercadante, edito da Einaudi nel 2018. Francesco Alò ha interrogato il regista calabrese sulla complessità politica del soggetto: un single gay chiede l'affido temporaneo di una bimba affetta da Sindrome di Down. Ne sono venute fuori più di due ore di videochiacchiera animata tirando in ballo le altre opere del regista Il padre d'Italia (2017), Anni da cane (2021) e My Soul Summer (2022).

QUESTA È UNA PREVIEW, TROVATE LA VIDEOINTERVISTA INTEGRALE SU BADTASTE PLUS - https://wp.me/pcLE6k-2Mw1

Una scaletta approssimativa:

00 - 12 : Intro su Fabio Mollo e su storia della cocente videostroncatura BadTaste de Il padre d'Italia (2017)
12 - 22: La legge del 1983 consente l'affido temporaneo ai single
23: 25: ricordi di proteste politiche e record di Vladimir Luxuria
32: La censura religiosa è un alibi?
39: Scegliere Pierluigi Gigante come protagonista
50: La rabbia di Fabio Mollo
65: "Questi sono i miei diritti"
70 - 120: Nata per te analizzato attraverso i personaggi della coppia gay iniziale, Luca Trapanese e il suo travaglio religioso, l'avvocata sinistrorsa che l'aiuta, la giudice, famiglia, amici della comunità disabile, primo amore di gioventù
Finale: grande prossimo tema scelto da Mollo (sospetti su fine vita attraverso la vicenda di Dj Fabo)

Video e montaggio a cura di Flavia Ponzella.

TUTTE LE INTERVISTE DI CASA ALÒ - https://www.badtaste.it/tag/a-casa-di...