A Brescia la corsa con gli esoscheletri per pazienti in carrozzina: "Un'emozione indescrivibile"

Un percorso di 1,1 Km fatto con l'aiuto di due gambe robotiche. È la Rewalk race, la prima gara di corsa con esoscheletro per pazienti in carrozzina che si è tenuta domenica 17 settembre a Brescia. "La cosa più bella di quando torni a stare in piedi la prima volta è poter guardare le persone negli occhi quando parli - raccontano i possessori dell'esocheletro - Ti viene quasi voglia di correre, ed è una bella cosa, anche per le persone che ti stanno intorno". Le gambe robotiche, create dall'azienda Rewalk, sono dotate di 4 motori, uno per articolazione, e di un orologio da polso che ha le funzioni di telecomando, mentre i movimenti sono comandati da un giroscopio a sensori che in base all'inclinazione del corpo cammina o si ferma. "Speriamo che lo Stato decida di dare degli incentivi a chi ha bisogno di acquistarne uno - spiegano i partecipanti alla gara - Costano molto, ma poter camminare è un desiderio di tutti, e un paraplegico lo desidera con tutto il cuore".

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