Cosa SAPERE prima dell'ACQUISTO di un INSEPARABILE

CAPITOLI:
00:00 Intro
00:42 Caratteristiche Generali
02:04 Carattere
03:27 Alimentazione
04:03 Gabbia
04:52 Riproduzione
05:43 Costi

Oggi andremo a parlare dell’inseparabile o anche roseicollis, un pappagallo molto conosciuto e facile da tenere, ovviamente con le dovute misure. Non ne ho mai avuto uno, ma mi sono informato su vari siti ad hoc che citerò qui:
https://ilmiopappagallo.it/inseparabi...
https://it.wikipedia.org/wiki/Agapornis

Dategli un’occhiata se vi va.

ASPETTO:
l’inseparabile è un pappagallo che va dai 12 ai 20 cm, ed è quindi più piccolo di una calopsita, e leggermente più grosso di una cocorita. Come potete capire dal nome, il roseicollis deve stare con un altro esemplare perché appunto è inseparabile, nel senso che se sta da solo ne risentirà molto. Non è legge, però vi consiglio vivamente di prendere una coppia. Si dice anche che sono pappagalli monogami, nel senso che quando scelgono un partner, lo sarà per tutta la vita. E’ una diceria che molti affermano e altri negano, e personalmente credo sia falsa. I colori di questo pappagallo passano dal rosso, arancione sulla testa e verde sul resto del corpo. Il becco è invece è di un colore avorio. Purtroppo non è possibile riconoscere il sesso solamente vedendo l’esemplare. Esistono diverse mutazioni come cannella, pezzato, lutino eccetera e eccetera. La mia preferita però rimane questa qui, l’ ancestrale.

COMPORTAMENTO:
Il roseicollis è un pappagallo molto giocoso e affettuoso. In diversi video nei quali parlavo dell’inseparabile, dicevo fosse anche molto territoriale, ma questa particolarità si può verificare a seconda del carattere del pappagallo. Il becco è molto grande rispetto ad una cocorita e forse anche poco più grande di una calopsitta, quindi fateli divertire con giochi che possono sgranocchiare. State attenti però perché possono fare un po' male ahah. L’inseparabile può essere un po' rumoroso, più di una calopsitta,e per chi lo terrà in un condominio, vi consiglio di vedere se i vostri vicini sono abbastanza pazienti. Il roseicollis non ha buone doti per fischiettare o dire qualche parola, ma è comunque molto bello e giocoso. Se si vuole allevare a mano, non si avranno problemi, am sicuramente bisognerà passare più tempo con il pappagallo, altrimenti diventerà un po' più cattivello

ALIMENTAZIONE :
Per l’alimentazione spendo poche parole perché è lo stesso discorso delle calopsite. Semi di base, frutta e verdura ogni giorno, oppure spesso, e spighe di panico ogni tanto. Non ho una lista dei cibi da evitare, ma se fate qualche ricerca su internet, troverete sicuramente quello che cercate. L’osso di seppia non deve mancare e se volete gli estrusi.

GABBIA:
La gabbia deve essere abbastanza grande. Vi consiglio un 60x50x50 ma Ovviamente più grande è meglio è. Mi raccomando di allestirla per bene, con trespoli, giochi sicuri ma non troppi, e dategli dello spazio per fare qualche voletto.

RIPRODUZIONE:
il roseicollis si può riprodurre con una buona facilità. Il nido dev’essere grande 25x20x20, ed è importante inserire dei rametti e foglioline che i pappagalli useranno per addobbare il nido. Il periodo è simile a quello delle calopsite. Le uova che possono essere da 3 a 6 vengono covate fino a 22-23 giorni per poi schiudersi.

Il roseicollis non ha bisogno di cites, al contrario degli inseparabili fischer, e possono costare dai 20 ai 50 euro, mentre per gli allevati a mano il prezzo ovviamente sale. Questo è quindi il roseicollis, un pappagallo davvero molto bello e con le dovute misure facile da gestire. Ragazzi spero che il video vi sia piaciuto e a Like Parrots è tutto, alla prossima!!!

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La mia attrezzatura:

Canon EOS M3
Canon EF-M 18-55mm
Microfono Lavalier NEEWER