La Villa di Massenzio - Ricostruzione 3D

Fra tutte le opere che Massenzio ha realizzato nel suo breve regno a Roma, dal 306 al 312 d.C., non c’è dubbio che quella che mi è più cara fra tutte è la sua splendida Villa nel Suburbio, al terzo miglio della Via Appia Antica.
Sin da bambino ho nutrito, e nutro ancora oggi, un amore sviscerato per questo quadrante di Roma, che nonostante le trasformazioni dei secoli, nulla ha perso dell’atmosfera surreale, agreste, quasi fuori del tempo che doveva aver affascinato tante nobili famiglie romane, che proprio qui decisero di erigere le loro dimore: quelle per i vivi, e quelle per i morti.
L’Appia, infatti, si è da sempre prestata alla duplice funzione di area cimiteriale e di lussuoso quadrante alle porte di Roma per l’edificazione di residenze di lusso, e la Villa di Massenzio in questo senso non fa eccezione.
È stato come sempre un grandissimo onore poter collaborare con il mio grande Amico Marco Mellace, universalmente riconosciuto come uno dei più grandi ricostruttori 3D esistenti al mondo, alla Villa di Massenzio, che credo per la prima volta si tenta qui di restituire in maniera organica nei suoi tre elementi costitutivi principali: il Palazzo, il Circo e il Mausoleo Dinastico.
Abbiamo cercato di fare del nostro meglio, alla luce delle informazioni sinora disponibili e reperibili, le quali sono piuttosto discontinue e lacunose, soprattutto per quanto riguarda l’area del Palazzo che ad oggi risulta ancora chiusa al pubblico e dunque molto difficile da studiare e indagare. Va da sé che anche questa ricostruzione 3D, come tutte le altre, è un cantiere aperto, e dunque all’acquisizione di maggiori e nuove informazioni potrà corrispondere un aggiornamento di questo lavoro.
Devo sinceramente ringraziare Marco Mellace per la sua velocità, per la sua disponibilità, anche per la sua grande pazienza nel recepire ogni mia indicazione e nell’accogliere i tanti, forse troppi, input e le informazioni che ho cercato di condividere con lui. Credo che ne sia venuto fuori un lavoro bellissimo, suggestivo, un lavoro che ho cercato umilmente di impreziosire attraverso la redazione del testo che accompagna queste splendide immagini.