Chaberton: il Gigante delle nuvole

Описание к видео Chaberton: il Gigante delle nuvole

SI RINGRAZIA PER L'OTTIMO CONTRIBUTO VIDEO INIZIALE: CHABERTONVIDEO (   / chabertonvideo  )

ATTENZIONE!!! ALLA DATA DEL 6/07/2019 LA STRADA MILITARE FENILS-CHABERTON E' FRANATA IN MANIERA IMPORTANTE DOPO IL BIVIO CON IL SENTIERO PER IL LAGO DI DESERTES ED E' IMPOSSIBILE DA SUPERARE ANCHE A PIEDI. L'UNICA VIA DI ACCESSO AL MOMENTO E' DA CLAVIERE/MONGINEVRO.
La segnalazione è stata fatta da Pierriccardo su Gulliver.

Ha ceduto un largo tratto della rotabile in località Rio dell’Inferno.

Ne confermo l'affidabilità: https://www.lagendanews.com/frana-la-...

PER FAVORE DATE NOTIZIE QUANDO LA STRADA SARA' RIPRISTINATA, PER POTER ANCORA PEDALARE SU QUESTO FANTASTICO TOUR.

-----------------------------------------------

CHI DECIDE DI AFFRONTARE L'ITINERARIO QUI PROPOSTO, SI ASSUME TUTTE LE RESPONSABILITA’ PER I RISCHI ED I PERICOLI A CUI PUO’ ANDARE INCONTRO E, UTILIZZANDOLO, DICHIARA DI AVER COMPRESO IL GRADO DI DIFFICOLTA’ DELLO STESSO. NON SI ASSUMONO RESPONSABILITA' DI ORDINE GIURIDICO PER EVENTUALI DANNI O INCIDENTI CHE POSSANO VERIFICARSI SUL PERCORSO.


Ti guarda da lassu! Ti guarda già dall'autostrada e ti fa capire quanto sia difficile raggiungerlo. E' una tentazione che avevo già da qualche anno e aspettavo il momento propizio per accettare la sfida di Sua Maestà lo Chaberton.
Oggi la accetto, sapendo di dover soffrire (e non poco) per coronare una delle ascensioni per eccellenza di tutti i bikers.

Alla fine portata a casa anche questa! Lo Chaberton è tosto, fiero, difficile da raggiungere: appunto... innarrivabile!!!

Grandiosi panorami da Pra Claud riempiono gli occhi di meraviglia e di ammirazione (e il cuore di gioia) per queste fantastiche montagne del torinese e non si può non fare a meno di pensare ai soldati italiani (ma non solo) che durante la guerra hanno faticato e sono morti per terminare e poi difendere questa maestosa fortezza: la più alta fortezza d'Europa.
In vetta panorami a 360° su una vastità di territorio dominato dalla fiera Fortezza ripagano (con moltissimi interessi) la durissima salita.
La discesa dal Col du Chaberton (da non confondere con la vetta) si presenta con una parte molto difficile e rischiosa. La mancanza di grip su terreno e sassi assolutamente instabili, le pendenze e il pericolo di far rotolare sassi a valle sugli escursionisti sotto di voi, obbliga (e sottolineo obbliga) ad una discesa a piedi, fino a dove il terreno diventa più compatto e meno ripido.
Un bel tratto nel mezzo in single-trail a fianco dell'asciutto torrente Rio Secco, lasciano poi il posto a Claviere alla discesa sul sentiero per le Gole di S. Gervasio e il Ponte Tibetano (il più lungo del mondo.
Un tour che ricorderò a lungo come uno dei più belli, e soprattutto dei più duri, che abbia fatto in MTB.

Комментарии

Информация по комментариям в разработке