Pescasub, una bella spigola e tre bellissimi polpi in pesca in apnea.

I parenti sperano di trovarla a tavola e mi danno l' onere di provare a procurare l' insalata di polpo per il cenone di fine anno o per il pranzo di capodanno. Il mare mi aiuta tanto, mi concede un giorno di acqua piatta e con tanta visibilità. Mi immergo, in baffo agli acciacchi dell' ultimo periodo. In effetti la mia lunga assenza come pescasub si fa sentire, fiato corto, stanchezza generale, un po' di mal di testa. Ma alla fine la seccatura principale, ovvero la brutta sciatalgia che mi tormenta ormai da 3 mesi a questa parte, sembra perfino scomparire temporaneamente e il movimento in acqua, il pinneggiare, si dimostra un vero toccasana. Pochi minuti dopo avere messo il naso sott' acqua scorgo un bel polpo fuori tana, lo afferro semplicemente con i guanti e lo infilo nel retino. Più in là assisto a una scena davvero insolita. Scorgo una spigola completamente ferma che sembra fissare qualcosa e mi accorgo che sta puntando un polpo, imitando perfettamente il comportamento tipico di uno sciarrano. Sul momento penso che schizzerà via subito, non appena mi scorgerà, e invece continua a rimanere completamente immobile, incantata dal mollusco, per tanti, interminabili, secondi. Ho tutto il tempo per prendere bene la mira, nonostante i goffi movimenti nell' acqua bassissima, e scoccare il tiro vincente. Quest' ultimo risulterà molto "lungo" e l'asta trapasserà appena il pesce; lo andrò a recuperare velocemente prima che si sfili e lo spingerò in sagola al sicuro. Subito dopo afferrerò questo secondo polpo fuori tana e lo metterò insieme all' altro. Verso fine pescata scorgo un altro bel cefalopode in tana. Mi avvicino, lo punzecchio un po' con l'asta del fucile per farlo uscire, ma si intana. Andrò di raffio e lo tirerò fuori. A casa il polpo più piccolo risulterà quasi 900 gr., quello medio quasi 1 kg e il più grande poco più di 1,3 kg, mentre la spigola quasi 700 gr. L' insalata è salva, abbondante e in più, a tavola, ci sarà anche una bella spigola. Un abbraccio a tutti e alla prossima!