Tumore ovarico avanzato, con rucaparib in prima linea sopravvivenza senza progressione raddoppiata

Al congresso dell’American Society of Clinical Oncology (ASCO) sono stati presentati i risultati molto positivi di uno studio importante, lo studio ATHENA, condotto su un’ampia popolazione di donne con carcinoma ovarico avanzato. Questo studio, che è stato pubblicato in contemporanea anche sul Journal of Clinical Oncology, dimostra l’efficacia significativa di un farmaco della classe dei PARP-inibitori, rucaparib, utilizzato come terapia di mantenimento dopo la chemioterapia di prima linea a base. Ne parliamo in quest’intervista con una grande esperta di tumori ginecologici, che è anche una delle autrici principali di questo studio, la Professoressa Domenica Lorusso, Associato di Ostetricia e Ginecologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma; e Responsabile dell’UOS di Programmazione della Ricerca Clinica presso la Fondazione Policlinico Universitario 'A. Gemelli' IRCCS di Roma.