Vista Paradox: Il cannocchiale di Bologna non è un'illusione ottica!

Il cannocchiale di Bologna - effetto Vista Paradox

00:00 Intro
01:18 il corridoio
02:53 definizione di illusione ottica
03:30 definizione di illusione percettiva
04:44 l'illusione percettiva del cannocchiale
05:55 percezione in video con l'effetto Vertigo
06:44 conclusioni

Oggi ti voglio parlare del cannocchiale di Bologna, un’opera di illusione percettiva creata nel seicento, unica al mondo per dimensione e tipologia.

Siamo A San Michele in Bosco, un antico monastero olivetano che si erge su uno dei primi colli bolognesi, un lungo corridoio lungo 162 metri, allineato perfettamente sia nell’orientamento sia in elevazione sul livello del mare, con la terrazza superiore del monumento più alto di Bologna: la Torre degli Asinelli, che dista circa 1400mt, da sempre simbolo di prestigio della città, affiancata dalla caratteristica “garisenda” torre pendente tenuta sotto stretta sorveglianza. La posizione del monastero alla medesima altezza della torre non è casuale: ai tempi una questione molto più di rilievo di quando oggi possa sembrare.

L’illusione ottica è qualcosa che coinvolge la deformazione o la distorsione dei raggi di luce: possiamo quindi definire come illusione ottica quella di un prisma, di un cristallo, di una o più lenti in movimento, anche i giochi di specchi come quelli che si trovano nei Luna Park, il caleidoscopio, i corpi immersi nell’acqua che appaiono schiacciati quando visti di lato, sono tutte forme di illusioni ottiche proprio perché è la luce che viene deviata fisicamente prima ancora di arrivare al nostro occhio.

Tutte le illusioni che appaiono come una distorsione della realtà, ma non fanno uso di ottiche o corpi riflettenti, sono illusioni percettive in quanto l’alterazione data dall’illusione risiede esclusivamente all’interno del nostro cervello e di come vengono interpretate le immagini reali.

ad esempio i lavori di Escher, un grande maestro delle illusioni prospettiche, i famosi trompe loeil , una vasta gamma di giochi di linee e forme che combinate generano diversi tipi di movimento o di dimensioni, sono tutte illusioni percettive, in quanto è il nostro cervello a percepire e interpretare un risultato diverso dalla realtà.

Una categoria ben precisa di queste illusioni è stata creata e studiata dallo psicologopsichiatra Mario Ponzo all’inizio del xx secolo.

Tale illusione infatti rende oggetti della stessa dimensione apparenti come di dimensioni estremamente diverse sulla base della posizione nell’immagine e del contesto che lo circonda.

È proprio questo l’effetto che è possibile sperimentare nel corridoio di San Michele in Bosco, t orniamo quindi a Bologna e cerchiamo di capire perchè viene soprannominato “cannocchiale”

Il fenomeno si rende evidente partendo dalla finestra rivolta a nord, verso la torre, dalla quale si ha una suggestiva vista panoramica sulla città.

Indietreggiando e Allontanandosi gradualmente dalla torre lungo il corridoio si vede la torre farsi sempre più “grande”.

Per ottenere un’immagine ancora più chiara e rendere maggiormente visibile il fenomeno ho provato a realizzare un modello 3d. Tuffandoci direttamente nel corridoio e procedendo in linea retta ecco il risultato. La torre quasi non cambia la sua dimensione mentre la finestra sul fondo si avvicina sempre di più.
In video il fenomeno è meno forte, nella realtà la sensazione che si ha assomiglia a quella creata per il film “la donna che visse due volte” di Alfred Hitchcock, nella quale la camera si allontana mentre la focale (lo Zoom) viene compensato.
Quello che stai vedendo ora è proprio una simulazione dell’effetto “vertigo” che ho voluto ricreare in 3d: sto zoomando mentre allontano il punto di vista. Si ho barato! questa è a tutti gli effetti una illusione ottica, in quanto uso una focale (virtuale) differente in base alla posizione. Ma credetemi che dal vivo l’effetto nel nostro cervello si avvicina tantissimo a questo.
Questo video nasce, oltre che dalla mia voglia di condividere qualcosa di spettacolare, anche dalla conferenza che si è tenuta nella sala Vasari dell'Istituto ortopedico Rizzoli dove due neuro scienziati hanno mostrato il fenomeno raccontando anche molti altri aspetti.

LINK conferenza Vista Paradox:    • VISTA PARADOX - il cannocchiale di Bo...  

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