Caos sulla linea verde a Loreto: 25enne ferisce tre addetti ATM e un agente

“Vi ammazzo come fanno i Narcos”. È una delle frasi urlate da un 25enne di origine venezuelana durante
un’aggressione violenta alla fermata della metro Loreto, a Milano. L’uomo, in evidente stato di alterazione,
si è scagliato contro chiunque cercasse di fermarlo: dal personale fino agli agenti intervenuti per calmarlo.
La sua notte di follia è cominciata alla stazione di Porta Genova, dove aveva iniziato a importunare il
personale dell’ATM, mimando una pistola con le mani e cercando il confronto. Un dipendente, che aveva
provato a fermarlo, è stato colpito con una gomitata violenta. Quando il treno è arrivato alla stazione di
Loreto, la situazione è degenerata: i passeggeri allarmati hanno chiesto aiuto, ma il ragazzo ha reagito con
morsi, sputi e calci.
La tensione è salita ulteriormente con l’arrivo della polizia. Gli agenti, intervenuti tempestivamente, hanno
tentato di immobilizzarlo, ma il giovane ha opposto una strenua resistenza. Durante la colluttazione, uno
degli agenti è stato morso alla gamba. Alla fine, il venezuelano è stato fermato e caricato sulla volante,
continuando a gridare minacce sconnesse.
Il bilancio della serata è grave: due lavoratori ATM sono finiti in ospedale per i morsi subiti, un terzo ha
avuto bisogno di assistenza medica a causa di uno sputo negli occhi. La circolazione sulla linea verde della
metropolitana è stata interrotta per cinque minuti, creando disagi ai viaggiatori.
Ora il giovane dovrà affrontare le conseguenze legali delle sue azioni. Gli investigatori stanno indagando per
ricostruire ogni dettaglio, mentre chi ha subìto l’aggressione si interroga sull’aumento di episodi violenti in
spazi pubblici come la metro milanese.