Dalla Madonna della Neve Woytila ascendeva alla Mentorella.

Pisoniano (Rm): rinnovato, domenica 11 agosto scorso, il miracolo della Nevicata del 5 agosto del 358 d.C. a Roma che portò all'edificazione della basilica pontificia di Santa Maria Maggiore. In questo piccolo borgo ai piedi di Monte Guadagnolo, all'inizio della Valle dello Giovenzano, come a Roma, si venera un'immagine mariana che ricorda molto la Madonna Salus Populi Romani, cara a papa Francesco, nella chiesetta di Santa Maria ad Nives, appunto Madonna della Neve. Un'immagine, cara anche a Giovanni Paolo II, che sostava in preghiera in questa chiesetta pisonianese sin dai primi anni di studio nell'immediato secondo dopoguerra e, poi, ascendeva alla Mentorella, piccolo angolo della sua Polonia. In suo ricordo il sentiero montano che percoirreva è stato intitolato a Giovanni Paolo II ed ogni anno i fedeli pisonianesi compiono un pellegrinaggio a piedi dalla chiesetta della Madonna della Neve al santuario della Madonna delle Grazie della Mentorella alla sommità di Monte Guadagnolo, ripercorrendo le orme di Woytila. Il giorno della rievocazione della miracolosa nevicata romana, nondimeno, è quello nel quale la Confraternita del Santissimo Sacramento consaccrata al Cuore Immacolato di Maria accoglie nuovi confratelli, quest'anno tre sorelle ed un fratello.