AMERIGO VESPUCCI. Perchè l'America si chiama America

La Compagnia delle Seggiole
in collaborazione con
Fondazione CR FIRENZE
Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana

Testo di Massimo Sandrelli
Se uno dei cinque continenti porta il nome di un fiorentino lo si deve a Amerigo Vespucci, il quale non era un navigatore, non era un cartografo e divenne un esploratore quasi senza alcuna credenziale. Felipe Fernandez Armesto, uno storico inglese di origine spagnola ne traccia una biografia impietosa più che critica cui Vespucci risponde immaginificamente attraverso le sue lettere che, a Firenze furono tradotte in molte lingue, tanto da diventare l’elemento determinante perché il cartografo Martin Waldseemuller, decise che nessuno meglio di lui meritasse l’onore di dare al “Nuovo Mondo” il suo nome.

PERSONAGGI & INTERPRETI
Il narratore Silvia Vettori
Amerigo Vespucci Fabio Baronti
Martin Waldseemüller Luca Cartocci
Lorenzo di Pierfrancesco de’ Medici Andrea Nucci
Giannotto Berardi Marcello Allegrini

Regia di Massimo Sandrelli
Costumi di Giancarlo Mancini
Riprese Video di Francesco Lepori – Vulmaro Secchi
Montaggio di Francesco Lepori e Massimo Sandrelli
Editing Video Andrea Nucci
Organizzazione Roberto Benvenuti
Foto di scena Marco Vichi

Un ringraziamento a:
Generale di Divisione Pietro Tornabene
per l’ospitalità nella Biblioteca dell’istituto Geografico Militare di Firenze
www.igmi.org

Ordine dei Frati Minori della Toscana e Suor Annamaria
per l’ospitalità nella Chiesa di San Salvatore in Ognissanti

Dott. Mauro Marrani per l’amichevole e preziosa consulenza