Il salario minimo non risolve il problema dei bassi salari

Savino Balzano, sindacalista bancario, nel libro “Il salario minimo non vi salverà” (Fazi Editore) sostiene che il salario minimo legale non risolve i “problemi strutturali” che hanno causato il crollo dei salari in Italia. “E’ una misura sovrastrutturale, non interviene sulle cause” del declino delle retribuzioni, afferma Balzano in quest’intervista.

Secondo Balzano il problema dei bassi salari è originato dall’indebolimento del potere contrattuale dei lavoratori, del quale individua due cause: “le politiche economiche dell’austerità”, imposte dalla Ue e “adottate” dai governi italiani, e “la crescente precarietà dei lavoratori”, che si è affermata nel nome delle politiche di “flessibilizzazione”.

La maggioranza dei paesi della Ue ha una legge sul salario minimo. Solo cinque paesi, tra cui l’Italia, non ce l’hanno. Ma Balzano non ritiene che questo sia un indicatore convincente per andare nella direzione del salario minimo legale. Afferma che la direttiva Ue che chiede di adottare il salario minimo legale ha tre problemi, tra cui la mancata previsione di un’indicizzazione all’inflazione del livello minimo salariale. Secondo Balzano “una legge potrebbe provocare effetti persino controproducenti, livellando verso il basso le retribuzioni di coloro i quali oggi sono sopra la soglia minima prevista”.

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