Milano, la prof del liceo contro le unioni "innaturali". Lo studente risponde: "Io gay e naturale"

Una professoressa di fisica e matematica, del Liceo scientifico di Milano Leonardo da Vinci, aveva affisso su un muro della scuola un cartello nel quale, prendendo spunto dal dibattito sulla libertà di espressione aperto dai fatti di Charlie Hebdo, parlava dei rapporti tra persone dello stesso sesso come "innaturali", perché non destinati a portare avanti la specie umana. Un ragazzo della quinta le ha prontamente risposto, attaccando un altro cartello con il quale si dichiarava "gay e naturale". La professoressa dichiara che in nome della libertà di espressione si possono dire anche cose che feriscono, mentre il ragazzo le affermazioni dell'insegnante sono gravi verso chi sta affrontando un percorso di scoperta di sé non facile

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