Nemesi - EDERA - prod. Milaz (Visual)

Visual video ufficiale di "EDERA" di Nemesi, quarta traccia dall'EP "IMPRESSIONE MIA":
https://open.spotify.com/intl-it/albu...

Prodotto da Milaz (ig: @milaz._)
Diretto da SALATAMALINCONIA (ig: @salatamalinconia)

Management: MAVE MGMT (ig: @mavemgmt)

Un grazie speciale alla 95034 fam' e a Danilo Martino.

Iscriviti al canale:
   / @nicknemesi  

Segui Nemesi:
Instagram:   / nicknemesi  
Spotify: https://open.spotify.com/intl-it/arti...
Apple Music:
https://music.apple.com/us/album/impr...

Testo:
Male alla testa per cui avevo rimedi in dispensa
Ho qualche ricordo di quella saletta, di quell'ospedale, di quell'esperienza
Lei che era bella
L'altra fingeva per attirare chi era in corsia
Quando passava l'infermiera in stanza per somministrarci la terapia
Pillole che prendevo, pilloline. Problemi senza sfogo e pochi visi
Pratici metodi logici per trovare soluzioni a certe nostre crisi
Zero medici in sala, zero amici
Io in confronto stavo meglio di alcuni
Io in confronto non avevo quei drammi, e mi chiedevo "Manu, perché ti annulli?"
E lacrime, lacrime che laceravano la mia espressione da larva
Lacrime, lacrime
Ma ogni mia lacrima dimmi tu che cosa bagna
Ho lacrime certo, lacrimo spesso
Lacrime in strada, lacrime in stanza
Ma non reagivo e ogni lacrima a terra era un buco nell'acqua

Ma ora dimmi che succederà
Ora che ho perso anche l'identità
Ho il buio attorcigliato, é un'edera
Nell'etere ci fluttuo e ci rimango per l'eternità
Ma ora dimmi che succederà
Tu che mi hai tolto anche la dignità
Ho il buio attorcigliato è un'edera
Nell'etere ci fluttuo ma 'sti rami chi li taglierà?
Chi li taglierà?


Quanto ancora ci rimango dentro?
Sette giorni In primavera esco
Quello che sentivo non lo sento
Doc adesso mi sento un po' meglio
Perché mi tenete dentro ancora?
Che dici? Sono guarito
Allora?
Io non sono il tuo giocattolo, stronza
Stringe forte questo nodo in gola
Non ho più un cazzo
Era un ricovero precauzionale ma ora non ho spazio
La mia vita ora è in mano ad un altro e no, non hanno tatto
Volevo uscire di scena lì fuori c'è chi mi aspetta
Ho ingigantito un problema
Entrare è stata una scelta di merda
Ma uscendo non è cambiato di certo
Negli anni visite, dottori, pillole però il problema era sempre lo stesso
Poi ancora blister, psichiatri psicologi, cose che porto appresso pure adesso
Per qualche anno continuai coi farmaci però lo si capiva dalla faccia
Ogni goccia caduta era un buco nell'acqua

Ma ora dimmi che succederà
Ora che ho perso anche l'identità
Ho il buio attorcigliato, é un'edera
Nell'etere ci fluttuo e ci rimango per l'eternità
Ma ora dimmi che succederà
Tu che mi hai tolto anche la dignità
Ho il buio attorcigliato è un'edera
Nell'etere ci fluttuo ma 'sti rami chi li taglierà?
Chi li taglierà?