https://www.pupia.tv - Polimeni - Il Silenzio che Grida: La Calabria e l’Italia che Non Reagiscono
Il mio silenzio di oggi non è stato un vuoto, ma un urlo muto. In quel silenzio ho racchiuso anni di amarezza, di lotta e di domande rimaste senza risposta. Da venti, trent’anni vedo questa terra depredata, svenduta, lasciata nelle mani di privati e di complici che hanno fatto affari sulla pelle della gente.
E oggi, in quel silenzio, ho mostrato il mio malumore, la mia ansia e il mio dissapore. Ho mostrato la frustrazione di chi parla da anni senza essere ascoltato, di chi lotta e vede che nessuno reagisce davvero. Perché la Calabria, e l’Italia tutta, restano immobili mentre altrove, come in Francia, la gente scende in piazza per i propri diritti?
Il mio silenzio di oggi è stato il modo di dire che sono stanco di parlare nel vuoto. Perché se scendo in piazza e nessuno mi segue, se la mia voce resta inascoltata, allora forse il silenzio può parlare più forte di qualsiasi parola. E in quel silenzio c’è tutta la mia domanda: perché siamo così? Perché non ci ribelliamo come altrove? Guardiamo la Francia: un popolo che si ribella a un sistema politico che non funziona, che scende in piazza per difendere i propri diritti. E allora mi chiedo: perché l’Italia non è come la Francia? Perché gli italiani non reagiscono così? Questo è il mio silenzio, ed è anche il mio grido.
Lino Polimeni
The Silence That Screams: Calabria and Italy That Do Not React
My silence today wasn’t emptiness; it was a muted scream. In that silence, I’ve enclosed years of bitterness, struggle, and unanswered questions. For twenty, thirty years, I’ve seen this land plundered, sold out, left in the hands of private interests and accomplices who made profits on people’s backs.
And today, in that silence, I showed my discontent, my anxiety, and my dissatisfaction. I showed the frustration of someone who has been speaking for years without being heard, of someone who fights and sees that no one really reacts. Why do Calabria and all of Italy remain still while elsewhere, like in France, people take to the streets for their rights?
My silence today was my way of saying I’m tired of speaking into a void. Because if I go out into the square and no one follows, if my voice goes unheard, then maybe silence can speak louder than any words. And in that silence, there’s my question: why are we like this? Why don’t we rebel as others do? Look at France: a people who rebel against a political system that doesn’t work, who take to the streets to defend their rights. So I ask: why isn’t Italy like France? Why don’t Italians react the same way? This is my silence, and it’s also my scream.(12.09.25)
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