Durante le mie vacanze a Londra, non potevo esimermi dal fare un salto all'Apple Store per provare il nuovo Apple Vision Pro, vi racconto cosa ne penso!
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La musica in questo video
Music track: Take Off by Luke Bergs & Waesto
Source: https://freetouse.com/music
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Capitoli
00:00 Introduzione e vlog
03:41 Esperienze immersive
08:08 Qualità dei display
09:56 Ergonomia
11:10 Qualità audio
12:14 Batteria
12:40 Input
14:33 Conclusioni ed outro
#VisionPro #Apple #AppleStore
Voglio iniziare con quella che per me è a mani basse la miglior parte dell’esperienza Vision Pro, ovvero il 3D.
Ho visto video e foto spaziali che veramente fanno impressione, vi dico la verità i video che Apple ha mostrato per simularli sui nostri normali schermo bidimensionali rendono abbastanza bene l’idea, ma vi assicuro che poi effettivamente provarli “davvero” è proprio un altro mondo,
e dopo questa demo sono ancora più infastidito dal fatto che iPhone 15 Pro possa registrare video spaziali ma solo in 1080p 30fps.
Voglio dire, immaginatevi di vedere con il vision pro, dei video Spaziali, 4K, 60Fps con l’HDR. Non siamo così lontani, le tecnologie ci sono già tutte dobbiamo solo riuscire a combinarle.
Ma ancora di più delle foto e dei video spaziali, la parte finale della demo comprendeva una sorta di “video” dove Apple flexava tutte le capacità di Vision Pro, trasportandoti da un’ambiente all’altro e facendotici immergere, dai fondali oceanici agli stad, dai picchi delle alpi alle savane dove ho ammirato gli elefanti rotolarsi nel fango.
Poi, plauso enorme anche per, non so bene come si chiama, ma la modalità dove ti isoli completamente e ti piazzi in una radura, in una spiaggia o boh vabbè avete capito, quella che si attiva quando ruoti la digital crown.
Tanta roba pure lì, definizione altissima, scenari immersivi e veramente belli inoltre potersi vedere un film su un 100 pollici con attorno il nulla ovunque tu sia beh, mi suona bene.
Dai allora, andiamo agli altri aspetti del Vision, a partire dai display.
Sono… perfetti.
La riproduzione di qualsiasi immagine è fantastica, mai nulla di sgranato, ovviamente non si vedono i pixel e il sistema di autoallineamento delle lenti ai tuoi occhi sarà una roba da nerd ma mi ha gasato un sacco.
Poi beh, ottimo contrasto tra chiari e scuri, buon refresh rate, si vede che è sopra i 60HZ ma avrei gradito anche qualcosina di più, e soprattutto quando stai utilizzando le fotocamere per vedere il resto del mondo intorno a te, la replica è tanto fluida quanto fedele, insomma, puoi davvero pensare di girarci per strada, anche se comunque non lo consiglierei per svariati motivi.
Unica piccola nota, guardare lo schermo dell’iPhone con il vision Pro indosso non è il top, sicuramente ci sarà un qualche mirroring disponibile ma essendo quello che ho usato un modello per le demo all’Apple store e non collegato al mio account, ho dovuto usare semplicemente iPhone attraverlo le fotocamere e gli schermi del visore, ed è utilizzabile, ma sembra un iPhone 15 Pro con lo schermo di un iPhone 3Gs.
Parlando di ergonomia non ho capito le tante critiche che sono state fatte, premetto che io ho usato lo strap doppio, insomma quello con i lacci che ti girano sia dietro che sopra la testa, ma francamente in più di mezz’ora di demo non ho mai avvertito il minimo fastidio, soprattutto nessun problema legato al peso, e quando me lo sono tolto sentivo che avrei potuto portarlo ancora senza alcuna fatica a lungo, quindi non so, forse è il mio collo ben allenato, forse una volta che devi sorreggere questo testone un vision pro in più o in meno fa poca differenza, non ne ho idea.
E a proposito di testone, non mi ha dato fastidio nonostante la mia faccia sia più larga della media, sì un po’ di pressione sugli zigomi ma credo sia proprio per design fatto così, infatti nessun fastidio o dolore, boh io dell’ergonomia mi sento molto soddisfatto.
E le soddisfazioni continuano forte, perchè se mi aspettavo una delusione, che non è arrivata, per quanto riguarda l’ergonomia, me ne aspettavo una che non è arrivata anche per il suono.
Il suono è definito, sufficientemente forte e ha anche una buona dose di “spatial audio” come Apple ama chiamarlo, e questo davvero testimonia quando anni e milioni di dollari investititi su qualcosa possono rendere anche un’idea dalla dubbia riuscita, un successo.
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