Pompei

La mattina del 24 agosto del 79 d.C.Plino il Giovane la descrive così:
"Una nube nera e terribile, squarciata da guizzi serpeggianti di fuoco, si apriva in vasti bagliori di incendio: erano essi simili a folgori, ma ancora più estesi ...
Dopo non molto quella nube si abbassò verso terra e coprì il mare...
Scese la notte, non come quando non v'è luna o il cielo è nuvoloso, ma come quando ci si trova in un locale chiuso a lumi spenti...
Udivi i gemiti delle donne, i gridi dei fanciulli, il clamore degli uomini...
Riapparve un debole chiarore, che non ci sembrava il giorno, ma l'inizio dell'approssimarsi del fuoco."
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Music by Courtesy of Roger Subirana Mata:
"Tempus Fugit" Lic. http://www.safecreative.org/work/0912...
"Silent Tears" Lic. http://www.safecreative.org/work/0912...
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On the morning of 24 August 79, Pliny the Younger describes it thus:
"A black and dreadful cloud, unveiled by leaps winding fire, opened in broad flashes of fire: they were similar to lightning, but even more extensive.
After not much time a cloud is lowered to the ground and covered the sea.
The night fell, not when there is no moon or the sky is cloudy, but as when in a closed room off to light.
Heard the moans of women, the screams of children, the clamor of men.
Reappeared a weak light, that there seemed to be the day, but early on the approach of the fire. "