“Shine” è un musical internazionale a cui recentemente si è unito Raffaele Paganini, il più famoso ballerino italiano la cui notorietà è stata amplificata da tantissime partecipazioni a programmi RAI in prima serata e persino a una edizione de “L’isola dei famosi”.
Durante la diretta del martedì sera di We Have a Dream, mi sono collegato con Raffaele e con Fabio Castaldi, leader e bassista dei Pink Floyd Legend che stanno stupendo il mondo per la perfezione con cui eseguono le musiche del gruppo di “Dark side of the Moon” e di “Shine on you crazy diamond”. E il diamante folle a cui hanno dedicato questo brano è il fondatore dei Pink Floys, Syd Barrett, che nel musical è interpretato proprio da Raffaele Paganini.
Ecco le info su “Shine” le cui prime date italiane saranno nel 2023: Modena, Teatro Comunale (25 gennaio), Pordenone Teatro Verdi (30 gennaio) Roma, Auditorium Parco della Musica di Roma, Sala S. Cecilia (3 febbraio).
Ed ecco le info su questo musical:
Raffaele Paganini è il nuovo protagonista di SHINE Pink Floyd Moon di Micha van Hoecke, sulle canzoni della leggendaria band inglese (eseguite dal vivo dai Pink Floyd Legend) e con la Compagnia Daniele Cipriani. La ripresa dello spettacolo, con Paganini nel ruolo di Syd Barrett, è partita la scorsa estate.
“Il mio non è un ritorno in palcoscenico, ma un ritorno a sorridere”, afferma Raffaele Paganini, che dopo un’assenza dalle scene durata molti anni, si prepara appassionatamente ad interpretare Syd Barrett, musicista dei Pink Floyd perdutosi nelle regioni sconosciute della “luna (intesa come malattia mentale) e a cui i compagni della band resero omaggio in alcune loro iconiche canzoni.
Paganini, già primo ballerino del Teatro dell’Opera di Roma e popolarissimo grazie alle apparizioni in programmi televisivi di grande ascolto come Fantastico negli anni ’80, ci racconta che:
“Un giorno Daniele Cipriani mi telefona per propormi di subentrare a Denys Ganio nella ripresa di SHINE Pink Floyd Moon. La mia risposta non poteva che essere «SÌ!!!», con un grido che partiva dal profondo dell’anima come quello della vocalist in The Great Gig in the Sky! Perché, pur essendo un ballerino classico abbeverato alla fonte di Ciaikovsky e degli altri grandi compositori, faccio parte di quella generazione che respirava ancora nell’aria le canzoni dei Pink Floyd. Per non parlare della mia grandissima amicizia sia con Micha van Hoecke, sia con Denys Ganio, entrambi artisti al cui fianco ho lavorato per anni. Insomma, il ruolo di Syd mi calza in maniera stu-pe-fa-cen-te: era scritto nelle stelle che dovessi un giorno interpretare SHINE Pink Floyd Moon.”
Le stelle a cui Paganini allude sono onnipresenti nelle liriche dei Pink Floyd: Roger Waters, Nick Mason, Richard Wright e David Gilmour esortano Syd a continuare a brillare, cantandogli “Shine on, you crazy diamond!”. Vien da pensare che in SHINE Pink Floyd Moon, ispirato da questi versi, Micha abbia impartito una simile e imperitura esortazione ideale, prima a Denys Ganio, e ora a Raffaele Paganini.
Le stelle e la luna dei Pink Floyd tornano dunque a splendere: si riaccendono in scena le luci psichedeliche, riprendono a roteare e dardeggiare i ballerini della Compagnia Daniele Cipriani (tra cui Mattia Tortora, alter ego giovane e guizzante di Syd/Paganini), mentre gli acclamati – nonché italianissimi – Pink Floyd Legend (direttore musicale Fabio Castaldi) e le loro tre potenti vocalist, lanceranno nell’etere l’ipnotico sound e le liriche ammalianti della band inglese.
A coloro che gli chiedevano come descrivere SHINE Pink Floyd Moon, Micha van Hoecke rispondeva senza esitazione:
“È un’opera rock”.
A quasi un anno dalla scomparsa di Micha, ci sentiamo di dire che quest’opera rock, rimontata dalla sua assistente coreografa e moglie Miki Matsuse e da Stefania Di Cosmo, è il testamento spirituale del coreografo russo-belga, un lavoro intriso di speranza, rappresentata dalla tremolante fiammella che Syd/Paganini accende nell’oscurità. SHINE Pink Floyd Moon ci esorta ad accendere il lato luminoso della nostra luna interiore, simbolo della poesia, della fantasia, della vita stessa di ogni essere umano, per combattere il materialismo dilagante dei nostri giorni e ritrovare sempre noi stessi, il nostro “io”, anche in questi tempi bui di smarrimento.
SHINE Pink Floyd Moon, con un cast complessivo di una trentina di componenti, è prodotto da Daniele Cipriani Entertainment s.c. e Menti Associate di Gilda Petronelli.
Информация по комментариям в разработке