Arturo Ferrarin

Описание к видео Arturo Ferrarin

Arturo Ferrarin nasce il 13 febbraio 1895 a Thiene, in provincia di Vicenza. Completati gli studi tecnici presso l'istituto "Fusinieri" di Vicenza, nel 1915, allo scoppio della 1^ Guerra Mondiale Ferrarin viene chiamato alle armi ed assegnato al Battaglione Aviatori quale mitragliere di bordo, ma il desiderio di pilotare in prima persona un aereo è talmente forte che chiede ed ottiene il permesso di trasferirsi presso la scuola di pilotaggio di Cameri, vicino a Novara, dove nel 1916 consegue il brevetto di volo e la promozione a sottotenente di complemento. Nel 1917, ottenuta la qualifica di pilota istruttore svolge in un solo anno ben 11.700 voli presso i campi scuola di Cascina Costa e Cascina Mal Pensa (Milano) e presso la scuola di volo acrobatico di Furbara (Roma). Nel 1919, mentre si trovava a Parigi fu raggiunto dalla notizia che il vate Gabriele D'annunzio aveva intenzione di effettuare un volo a tappe da compiersi con più velivoli da Roma a Tokio. D'Annunzio sarebbe stato a capo di una formazione di cinque cacciabombardieri ricognitori SVA-9 e da quattro bombardieri Caproni pilotati da valorosi aviatori della Grande Guerra tra cui i tenenti Ancillotto e Locatelli. Inizialmente escluso dall'impresa, Ferrarin chiese e ottenne dalla Direzione Aeronautica di parteciparvi insieme al suo inseparabile amico, il tenente Guido Masiero con altri due velivoli con funzioni di staffette, in modo da precedere la formazione per dare informazioni sul percorso, controllare le località di atterraggio, predisporre i rifornimenti e mantenere i contatti con le autorità locali in caso di necessità. I due aviatori decollarono il 14 febbraio 1920 dall'aeroporto di Roma Centocelle alla volta del Giappone con diversi problemi tecnici e organizzativi. Intanto, durante i primi giorni del raid, tutti i nove velivoli partecipanti furono costretti al ritiro, alcuni a causa di incidenti, altri per problemi meccanici. Così, ironia della sorte, gli unici a proseguire il volo furono Ferrarin e Masiero i quali riuscirono incredibilmente a compiere l'impresa raggiungendo Tokio il 31 maggio 1920, dopo aver percorso oltre 18.000 km, 'toccando' territori selvaggi e inospitali, che per la prima volta videro il passaggio di un aeroplano. Il 3 luglio 1928 Ferrarin ed il maggiore Carlo Del Prete sempre su S.64 decollano da Guidonia Montecelio (Roma) con destinazione Bahia in Brasile, distante 8.200 km. Il 5 luglio il velivolo, giunto al termine dell'autonomia, compie un atterraggio di fortuna sulla spiaggia di Touros vicino Porto Natal, conquistando così il record del mondo di volo in linea retta con il riconoscimento del compimento di 7.188 km (circa 8.000 effettivi).

Комментарии

Информация по комментариям в разработке