Interventi psicosociali e relazione con la Persona con demenza.

Due modelli dedicati: Validation Therapy e Dementia Care Mapping

La Terapia di Validazione (Validation Therapy VT) è una tecnica di comunicazione con le persone con demenza messa a punto da Naomi Feil negli anni 70 che prevede interventi sia individuali che di gruppo. Il metodo, basato sulla relazione empatica che si crea tra il paziente e l’operatore o il caregiver, permette di valorizzare le capacità del malato e i suoi sentimenti espressi.
La VT non tenta di riorientare la persona con demenza alla realtà, vuole bensì capire e accogliere comportamenti, sentimenti ed emozioni dei malati, anche con livello di gravità severo, a cui è proposta.

La Dementia Care Mapping (DCM) valorizza l’interazione tra la persona con demenza e ciò che la circonda – inteso come spazio-ambiente e relazione interpersonale (principalmente con il caregiver). E’ proposta una “person-centred care” (cura centrata sulla persona- PCC), partendo dal presupposto che nella cura della demenza il compito principale sia mantenere la “personhood” (l’essere persona – nel suo senso più completo), nonostante il decadimento delle funzioni cognitive.

Intervento a cura di Cinzia Negri Chinaglia – Specialista Geriatria e Gerontologia già Direttore UOC Riabilitazione Alzheimer – IMMeS e Pio Albergo Trivulzio – Milano; Responsabile DemedyaCare -teleassistenza Demenza

Introduce Ornella Mazza – Vice Presidente Fondazione Manuli Onlus