M. Croce 2023

Stazzema - Monte Croce
Escursione al monte delle Giunchiglie, fra i colori dell'Autunno.
Da Stazzema si può lasciare l'auto al termine della strada asfaltata, al parchimetro, e salire subito col sent. 6, oppure, come abbiamo fatto noi, proseguire sullo sterrato fino alla sbarra, dove c'è ampio spazio per parcheggiare; dalla sbarra si raggiunge il sent. 6 nei pressi di Casa Giorgini e si segue sempre avanti, lasciando Casa del Pittore e il bivio per il rif. Alpe della Grotta sulla destra; il sentiero procede in piano nel bosco e costeggia il fronte dei Bimbi del Procinto, aprendosi improvvisamente al panorama su M. Corchia, Panie e M. Forato ad una Marginetta nei pressi di Fonte Moscoso; una presa costante incanalata, appena sotto il sentiero, garantisce scorta di acqua in ogni stagione; dalla fonte si segue in salita il sent. 8, proveniente da Cardoso, che dopo poco ad un bivio devia sulla destra e risale con numerosi tornanti la costa Nord del M. Nona, fino a raggiungere la Foce delle Porchette (m.962);
alla Foce si prende sent. 108, di cui la segnaletica indica a sinistra la direzione, attraversando una ripida forra scavata dal torrente, fra alcuni massi e una serie di gradini intagliati nella roccia, attrezzati con catene (Le Scalette); in alto, ad una piccola radura, si incontra la Fonte del Pallino (m. 1076), sorgente delle acque di uno rami che originano la Turrite di Palagnana; qui abbiamo lasciato il sentiero 108, inoltrandoci nel boschetto, per salire sul fianco a sinistra in diagonale, trovando in breve una traccia evidente in leggera salita, che si snoda ancora a sinistra fra i prati aggira una serie di grotte frastagliate, le Buche di Bosi, arrivando allo spartiacque, dove si affaccia la Stele della Madonna della Montagna (m1168); una breve sosta e riprendiamo il cammino sotto il versante Sud-Ovest su traccia pianeggiante che si ricollega al sent. 108, con ripida salita finale da Sud fino in vetta (m. 1314).
Per il rientro è conveniente il crinale Est, che scende meno ripido e si ricongiunge al sent. 108 in località Le Prade, poi, deviando a destra, costeggia con piccoli saliscendi il fianco Sud-Est fino alla Fonte del Pallino.