Rievocazione storica della Carica di Pastrengo: 30 aprile 1848 - 30 aprile 2014

Prima Guerra d'Indipendenza, 30 aprile 1848. Re Carlo Alberto, alla guida dell'esercito piemontese, si è spinto troppo vicino alla linea di difesa austriaca tenuta dal maresciallo Radetzky. Dai cespugli del fronte nemico parte un'improvvisa tremenda raffica di fucileria: i cavalli, impauriti, sbandano e il Re, isolato, rimane esposto ad altri più pericolosi attacchi. Riconosciuta la precarietà della situazione, i Carabinieri Reali a cavallo intervengono prontamente con una Carica, tanto improvvisa e travolgente che non soltanto assicura l'incolumità del sovrano, ma dà anche lo spunto per l'ulteriore avanzata contro le truppe nemiche schierate lungo la riva destra dell'Adige. Trecento Carabinieri irruppero dunque sul campo di battaglia e scompaginarono le fila dei soldati austriaci, aprendo così la strada alla conquista italiana di Pastrengo.
Anno dopo anno questa ricorrenza scandisce la presenza operativa dei carabinieri a difesa dei diritti dei cittadini e delle istituzioni e rinsalda il legame di amicizia che lega Pastrengo all'Arma.