carabinieri; anni 90 scorte e traduzioni carcerarie...

#giovanniconti #carabinieri #alfaromeo #polizia un pericoloso criminale viene prelevato dal carcere e tradotto (termine tecnico per definire lo spostamento dello stesso da un carcere ad un altra sede) scortato da una vettura del nucleo radiomobile.
questo video serve a testimoniare che:
tale ruolo è stato ricoperto fino al 1997 dall'arma dei carabinieri e poi dopo un periodo di affiancamento con i colleghi della penitenziaria è stato ceduto agli stessi il compito e anche alcuni mezzi opportunamente modificati per il trasporto detenuti.
i mezzi erano blindati e di varia grandezza e capienza.
all' interno vi trovavano posto delle gabbie di acciaio appositamente progettate per l'accoglimento dei detenuti che viaggiavano incatenati e seduti.
da segnalare che al tempo i mezzi non superavano i 90 km/h e all' interno non vi erano ne aria condizionata ne altri comfort.
solitamente ogni blindato aveva 3/4 militari (minimo) di cui uno il più anziano ricopriva il ruolo di caposcorta che aveva tutte le responsabilità sia del personale militare sia dei detenuti.
in caso di detenuto/i particolarmente pericoloso/i il blindato o i blindati venivano scortati da vetture del pronto intervento con personale equipaggiato con mitra m12 o mab e giubotti antiproiettile (comunque sempre presenti sul blindato).