Foglie sparse di Flavia Fersini - Una poesia per riflettere sulla fragilità della vita

Le foglie che cadono e si disperdono nel vento rappresentano una metafora potente per raccontare la bellezza e la transitorietà della vita. Flavia Fersini ne fa un tema centrale della sua poesia "Foglie sparse", in cui la natura diventa lo specchio dell'animo e l'invito a vivere ogni istante con consapevolezza e gratitudine. Un video da guardare per riflettere sulla bellezza dei cicli naturali e sul significato profondo della nostra esistenza.

Foglie sparse

Foglie al Vento, verdi come la speranza
volteggiano leggiadre
danzando in turbinii lenti.
E’ stanco di giocare, Vento.
Smette di soffiare sulle ali. Per terra cadono.
E’ Autunno: sono ora delicate Foglie gialle.

Giacciono immobili tra rissa pianti parossismi e lamenti
in ordine sparso su
un tappeto di Foglie sparse portate da chissà quali Venti.
Vaneggiano una brezza che le rialzi al Cielo
e due mani che le custodiscano
come in un prezioso forziere.

Nella tempesta ho visto uomini prenderle in mano
e gettarle via, dopo averle guardate in controluce.
Genti ne hanno decantato forza e bellezza
e guardate come si guarda l’Ottava Meraviglia
per poi lasciarle lì ad ingiallir ancor di più,
come foto in un vecchio cassetto.
Miseri uomini hanno anche spento
su delicate trame
cicche di miseria e insicurezza.
Alcune Foglie le hanno calpestate e
se le guardi bene, scorgi ancora
cicatrici e squarci dell’Anima.
Puoi anche sentire il dolore di fragili ossa
scricchiolare sotto il peso di vigliacchi passi.
Io, una Foglia l’ho sentita invocare l’Inferno che
così da vicino arde su questo tappeto di
Foglie sparse.

Aspettano pioggia che lavi via le ordure e
Soli di Misericordia che tendano la mano
a chi è fragile come una Foglia,
quel Sole che asciuga ogni lacrima
e tutta la pioggia

e torneranno leggère le Foglie al Vento.
Vento le farà ancora volteggiare
consumandole nel turbinio dell’Amore,
prima che ritornino per sempre candide
alla Terra.
A te Foglia
Donna, Uomo, Migrante

Flavia Fersini

Voce narrante ed editing audio: Alessandra Paganelli    / @alessandramarikopaganelli4499  

Riprese e montaggio video: Giancarlo Ceci
Musica: FRANZ GORDON, HANNA EKSTRÖM, ANNA DAGER
Raincoat Waltz
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