Van Halen - Jump (VAN HALEN 1984)

Mitteleuropa Orchestra
Igor Zobin Direttore
Un’irrinunciabile appuntamento dedicato ad una novità assoluta, una commissione di arrangiamenti per organico classico di alcuni capisaldi del cosiddetto “progressive rock” che negli anni ’70 ha portato la popular music a livelli di grande impegno, artistico e politico, oltre che squisitamente musicale.

Dopo il 1976 la musica rock, che aveva raggiunto livelli altissimi in qualità e contaminazioni stilistiche ricercate e sempre più complesse subì un duro arresto per l’improvviso avanzare da una parte, della disco music, sdoganata con prepotenza dal film La febbre del sabato sera, e dall’altra dall’avanzare del Punk, una sorta di ribellione alle complessità e alle ricercatezze, per un ritorno a sonorità più grezze, dozzinali e che non avevano bisogno di alcuna preparazione tecnica per essere eseguite. Ma la riabilitazione di un rock di qualità avvenne per merito anche di musicisti come Van Halen uno dei primi guitar hero, dotato di una tecnica esecutiva unica e strabiliante, autore di questo gioioso brano che reintroduce il gusto di suonare dal vivo, parti virtuosistiche strumentali, in un periodo in cui nessuno ne era più interessato.