"Era il giorno ch'al sol si scoloraro" (RVF 3) - Petrarca si innamora di Laura il 6 aprile 1327

Per la 3 E liceo linguistico, per la 3 I liceo delle scienze umane e per tutti gli amanti di Francesco Petrarca (1304-1374), leggiamo, analizziamo e commentiamo insieme in questo nuovo video il sonetto "Era il giorno ch'al sol si scoloraro".
Terzo componimento del "Canzoniere" (RVF 3), il sonetto rievoca il giorno che segnò una svolta nella vita del giovane poeta: Petrarca rimane come folgorato dalla bellezza dello sguardo di Laura e si innamora perdutamente di lei.
Curiosa la circostanza: in chiesa ad Avignone di Venerdì Santo.
Ma siamo proprio sicuri che il poeta stia dicendo tutta la verità?
Buona visione e... buono studio!

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Era il giorno ch’al sol si scoloraro
per la pietà del suo Factore i rai,
quando i’ fui preso, et non me ne guardai,
ché i be’ vostr’occhi, donna, mi legaro.

Tempo non mi parea da far riparo
contra colpi d’Amor: però m’andai
secur, senza sospetto; onde i miei guai
nel commune dolor s’incominciaro.

Trovommi Amor del tutto disarmato
et aperta la via per gli occhi al core,
che di lagrime son fatti uscio et varco:

però, al mio parer, non li fu honore
ferir me de saetta in quello stato,
a voi armata non mostrar pur l’arco.

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