4a La nascita del Museo all'Aperto

Il borgo di Luicciana - Il Complesso Artistico Contemporaneo e il Museo all'Aperto

Nel 1983 il Centro di Promozione Artistico-Culturale di Prato, con la Pro Loco e l’Amministrazione comunale, invitò artisti locali e internazionali a offrire un'opera per dare un volto nuovo e creativo a un paese ricostruito sulle macerie della guerra.
Tale progetto ha portato alla costituzione di un suggestivo corpus di opere collocate sulle pareti delle case del paese o all’interno delle collezioni comunali: il borgo di Luicciana ospita affreschi, installazioni in ceramica e ferro, sculture, oggetti polimaterici, in un vasto assortimento di tecniche.
Tra le opere più significative del nucleo storico si segnalano i contributi di pittori internazionali come il surrealista Sebastian Matta (nella foto) e Toni Fertonani, conservate oggi all’interno della sede comunale; le ceramiche di Italo Bolano, Paolo Staccioli, Leonetto Tintori, Salvatore Cipolla; gli affreschi su polvere di marmo di Francesco Inverni, Sergio Fiaschi e Piero Arrighini, oltre alle opere di Silvio Loffredo, Alfio Rapisardi, Emilio Ambron, Giovanni Cimatti dislocate davanti al palazzo comunale o per le vie del borgo.
Il Complesso artistico contemporaneo di Luicciana è oggi costituito dal nucleo storico del Museo all’Aperto e da successivi interventi negli anni Duemila che hanno portato al Circuito di Arte Pubblica e a quello di Arte Ambientale.