Questo è un video di verso da quelli a cui siete abituati a veder su questo canale.
Vorrei raccogliere i pensieri per riuscire a spiegarvi come mi sento senza dirvi davvero cos'è successo. Non perché io non voglia, ma perché sto ancora mettendo insieme i pezzi e forse un giorno quando il puzzle sarà completo mi libererò di questo peso. Vorrei che fosse il giorno dove consapevolezza e accettazione siano sulla stessa linea di equilibrio.
Sto viaggiando con Punk, il mio cane, da un paio di mesi e dopo aver percorso tutta la costa spagnola che si affaccia sul Mediterraneo, siamo entrati in Portogallo alcuni giorni fa, abbiamo visitato l'Algarve e poi siamo arrivati a Sagres, il paese dal quale si ricomincia a risalire il Portogallo guardando l'oceano Atlantico.
Io non lo so se quello che sto provando è effettivamente la tanto temuta saudade, quel sentimento che ancora non trova un posto in cui sostare. Dicono sia nostalgia del passato, mista a delle briciole di speranza per il futuro, una sorta di solitudine e malinconia mista a fiducia in quello che sarà.
Io non lo so, so solo che questa parte di Portogallo è una mazzata. Ti obbliga a fare i conti con i tuoi mostri e realizzi che le uniche briciole che ti ritrovi in mano sono quelle che ti sono state date, e che ti sei fatta andar bene.
A due passi da Sagres si trova il Faro di Capo di São Vicente, il punto più a ovest del continente Europeo.
In questa parte di Portogallo non c è nulla, grandi macchie di un bel verde si scontrano con il blu del cielo e del mare. Onde lunghe e schiumose, alte scogliere, gabbiani, fiori colorati. Nient'altro se non questa meravigliosa natura e il vento che ti sbatte in faccia i pensieri.
La vita a casa continua a scorrere, a prendere la sua strada e tu non ci sei, sei lontano.
Quando parti per un viaggio lungo decidi di vivere un altra vita.
Le persone che ti erano vicine vivranno gioie e dolori e tu non ci sarai.
Cercheranno altri punti fissi perché tu non ci sei più. Quando tornerai qualcuno sarà ancora lì ad aspettarti, qualcun altro no.
Ma quando parti, queste cose le sai e le metti in conto. Hai fatto una scelta, dettata dalla situazione, dal momento e anche dai tuoi bisogni.
A volte puoi tornare, altre volte no.
Qui ho iniziato a realizzare e a essere consapevole di tutto quello che ho subito in questi anni. Ci vuole la giusta dose di coraggio per chiudere un cerchio e chiamare le cose con il proprio nome.
Eppure lo sapevo, io il sesto senso ce l'ho avuto dal primo momento, perché non l ho ascoltato? Era ovvio, tutto portava li, ma come dice qualcuno, sono una testona e quando mi impunto è finita.
In questi giorni tra un pensiero e l'altro, ho avuto però una delle fortune più belle, quella di incontrare persone che conoscevo, o che ho conosciuto o che non vedevo da 13 anni, come Martin, altre con cui ho avuto tante conversazioni ma mai dal vivo, come Caterina, che finalmente dopo anni di chiacchiere online abbiamo avuto la fortuna di incontrarci qui. Cate è una bravissima travel designer e tour leader, organizza viaggi di gruppo fuoriluogo esattamente come il nome del suo tour operator da lei ideato.
Qualche giorno dopo è venuta a trovarmi Alice, ci siamo conosciute qualche settimana fa in un parcheggio sulla spiaggia in entrata in Portogallo. Devo ammettere che le relazioni con le persone in qualche modo mi salvano sempre. Mi rendo conto che amo questa parte del mio carattere che mi permette di rimanere aperta all'incontro con la gente, chiacchierare, scoprire, interessarsi alle vite degli altri, mi aiuta a mantenere la mente aperta e in costante crescita ed evoluzione.
Continuando per la mia strada incontro Nancy e Morgan i due svalvolati on the Road, che devo ringraziare tantissimo per il supporto morale e per i buonissimi fagioli cotti sulla brace.
Arrivo a Lisbona
Parcheggio ad Almada, dall'altra parte del fiume, e per raggiungere Il centro di Lisbona faccio due biglietti per me e per Punk, e con la barca in soli 15 minuti sono nel cuore della città
Qui l'ultimo Bell incontro di questa parte di viaggio. Valentina, un amica conosciuta online tanti anni fa, per aver pedalato 25mila km dal Vietnam all'Italia, incontrata l anno scorso a Tarifa e ora qui.
Per una brutta persona che va via, ce ne sono tantissime belle pronte a guarirti.
Insomma, ascoltate il vostro senso senso, raramente sbaglia. E ricordatevi che non è tutto oro quello che luccica, anzi, se luccica troppo, sicuramente non è oro. State attenti e vogliatevi bene. Vi abbraccio e ci vediamo al prossimo video.
❤️
#viaggiodasola #portogallo #abusonarcisista
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