Masso della Fertilità - simboleggia l'origine della vita e la sacralità della femminilità

Il Mistero del Masso della Fertilità
Pier Isa Della Rupe svela il mistero del Masso della Fertilità attraverso la scoperta delle Streghe del Montecchio. Negli anni Ottanta, ascoltando gli anziani del paese, apprende delle Figlie della Luna, streghe di una bellezza straordinaria che un tempo popolavano il colle del Montecchio a Bagnaia (VT).
Nel Bosco del Montecchio si erge un grande masso, noto come il Masso della Fertilità, a forma di vulva, diventato un luogo di culto. Questo masso simboleggia l'origine della vita e la sacralità della femminilità, rappresentando la Dea Madre, archetipica figura di terra e natura, venerata come fonte di vita, nutrimento, abbondanza e crescita spirituale.
Le persone si recano al Masso della Fertilità non solo per chiedere fertilità biologica, ma per invocare prosperità, creatività e armonia in tutti gli aspetti della vita. Il masso funge da altare naturale per rituali, preghiere e meditazioni, dove fiori, frutti e offerte vengono presentati come simboli di gratitudine e richiesta.
Il rito esoterico eseguito presso il masso canalizza l'energia universale della Dea Madre, invitando alla connessione con i cicli naturali. Questo sito sacro celebra la fertilità universale, promuovendo la sacralità della vita e l'armonia con le forze naturali e spirituali che ci circondano.
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