Firenze, nuove residenze per artisti al museo Novecento. Nardella: "Luoghi per creare"

Firenze, nuove residenze per artisti al museo Novecento. Nardella: "Luoghi per creare"

Il sindaco di Firenze: "Un modo per arrestare la fuga dei cervelli"

CRONACA (Firenze). Stamattina al museo del Novecento di Firenze sono state inaugurate nuove residenze per artisti e curatori. Gli spazi nel complesso delle ex Leopoldine consentiranno agli artisti di soggiornare e creare in città. Il sindaco Dario Nardella: "E' una novità assoluta, una città che mette a disposizione di giovani talenti delle residenze temporanee, per sei mesi a questi artisti di lavorare e fare ricerche". (Emanuele De Lucia/alanews)

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è un progetto che mi sono messo nella testa da quando nel 2009 è una novità assoluta perché sono molte le città nel mondo le grandi città che hanno residenze d'artisti Ma in Italia sono pochissime e in Toscana sicuramente questo è il primo caso di una città che mette a disposizione dei giovani talenti italiani e stranieri delle residenze temporanee nel caso di Firenze per sei mesi per ospitare questi artisti e dare loro la possibilità di lavorare e fare ricerca e creare E coincide Tra l'altro il concetto non è nuovo se vogliamo è un concetto rinascimentale torniamo all'idea rinascimentale mi dice degli Artisti che lavorano alle botteghe dei gran in questo caso è il comune che mette a disposizione di questi artisti ciò che loro altrimenti non potrebbero con i loro mezzi avere uno studio nel quale creare avere una residenza per vitto e alloggio è un'idea molto moderna che si apre alla creatività ai talenti italiani ed europei ed è un'idea che spinge ancora una volta Firenze verso quella dimensione di città internazionale focalizzata sull'arte contemporanea la città diventa sempre di più fucile di grandi artisti italiani e stranieri che altrimenti andrebbero via in altri paesi la fuga di cervelli Se guardiamo all'Italia non riguarda soltanto ingegneri ricercatori medici riguarda anche gli artisti tanti artisti italiani sono costretti ad andare a Parigi sono costretti ad andare a Berlino a Londra o negli Stati Uniti per dare sfogo al loro talento e per trovare strumenti e risorse per intraprendere la difficile carriera artistica oggi grazie anche agli studi d'Artista noi consentiamo agli artisti italiani di rimanere nelle nostre città e di crescere a contatto con il grande patrimonio delle nostre città
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