Scuole chiuse fino al 15 marzo, ma potrebbe essere solo l’inizio

A cura di Reginaldo Palermo
– Il 4 marzo è stata una giornata difficile, notizie e smentite si sono susseguite fino al tardo pomeriggio
– Il presidente Conte ha parlato di chiusura delle scuole, ma poi nella conferenza stampa ufficiale Azzolina ha chiarito: sospensione delle attività didattiche
– Ha creato stupore una dichiarazione di Maurizio Landini che ha detto che comunque amministrativi e docenti saranno presenti a scuola
– Un passaggio del decreto alimenta dubbi: sono sospese le riunioni
in cui è coinvolto personale incaricato dello svolgimento di servizi pubblici essenziali
– Un problema importante riguarda la presenza del personale Ata a scuola
– La questione sta provocando le proteste del personale e di alcuni sindacati di base (Usb, Unicobas, Federata)
– Le misure del Governo provocheranno difficoltà alle famiglie ma Conte ha già annunciato misure a sostegno di chi deve assentarsi dal lavoro per accudire i figli
– Poi c’è il problema della data di fine lezioni. Spostare la data comporterebbe la necessità di rivedere anche le date degli esami di Stato
– Il 4 marzo è saltata anche la seduta del CSPI che doveva esprimersi sui bandi dei concorsi che potrebbero subire uno slittamento.

Seguici su www.tecnicadellascuola.it e sui nostri canali social:
• Facebook: www.facebook.com/tecnicadellascuola/
• Instagram: www.instagram.com/tecnicascuola/
• Twitter: twitter.com/TecnicaScuola/