Aliya Mustafina-"Passion of Victory"

Dopo le Olimpiadi fino ai Mondiali di Anversa
Dopo le Olimpiadi di Londra, assieme alla squadra russa, trascorre il primo periodo di settembre a Maiorca per allenarsi e come ritiro estivo.

Dal 3 al 7 marzo 2013 compete ai Campionati Russi, dove vince ben tre medaglie: oro nel concorso generale individuale, argento con la squadra di Mosca e bronzo alle parallele asimmetriche, a causa di un piccolo sbilanciamento. Pur essendosi qualificata per le finali di trave e corpo libero, non vi compete per prevenire il suo ginocchio da eventuali infortuni.
Sempre a marzo partecipa alla Stella Zakharova Cup a Kiev, Ucraina, dove vince l'oro nel concorso generale individuale, nel concorso a squadre e alle parallele asimmetriche. Disputa anche la finale alla trave e nonostante una caduta, vince la medaglia d'argento.

Viene convocata per partecipare ai Campionati Europei di Mosca. Il 18 aprile, dopo una disastrosa trave, riesce a qualificarsi al quarto posto nel concorso generale individuale, dietro alle rumene Larisa Iordache e Diana Bulimar e alla connazionale Anastasija Grišina. Inoltre, si qualifica per la finale alle parallele e corpo libero. Il giorno successivo disputa la finale del concorso generale individuale dove, con 15.033 al volteggio, 15.133 alle parallele, 14.400 alla trave e 14.466 al corpo libero, vince in rimonta la medaglia d'oro (59.032) davanti alla favorita Larisa Iordache. Il 20 aprile partecipa alla finale ad attrezzo alle parallele asimmetriche. Con un esercizio pulito, ottiene 15.300 punti e vince l'oro, staccando la seconda classificata di quasi un punto. Il 21 aprile avrebbe dovuto partecipare alla finale ad attrezzo al corpo libero ma non vi partecipa lasciando il posto alla compagna di squadra Anastasija Grišina che arriverà quarta.
Il 7 luglio 2013 si tiene la finale a squadra all'Universiade di Kazan. La squadra russa vince la medaglia d'oro, seguita da Giappone e Germania. Aliya si qualifica per la finale a parallele con il primo punteggio (15.000), a trave con il secondo punteggio (15.200), a corpo libero con il quarto punteggio (13.750). Si qualifica inoltre per la finale individuale con il primo miglior punteggio (58.900). Il 9 luglio 2013 si consacra miglior ginnasta degli Atenei di tutto il Mondo. Con 57.900 punti sale sul gradino più alto del podio di fronte al suo pubblico, arricchendo così una bacheca già ricchissima. Il 10 luglio si tengono le finali di specialità. Aliya spicca come sempre alle parallele dove si spinge a 15.200 vincendo l'oro, arriva seconda alla trave con un punteggio di 14.525, ma non riesce a salire sul podio del corpo libero. Conclude, quindi, la gara con 3 ori e un argento, e diventa l'atleta femminile più decorata insieme alla compatriota Ksenija Afanas'eva.
Dopo le Universiadi inizia la preparazione per i Mondiali di Anversa. Durante le qualificazioni Aliya compete su tutti e quattro gli attrezzi, pur non essendo completamente in salute e riesce a qualificarsi alla trave, alle parallele e nel concorso individuale. Cade nella prima diagonale del corpo libero e sul secondo volteggio, e non si qualifica per le rispettive finali. Il 4 ottobre, con dei buoni esercizi in tutti e quattro gli attrezzi, vince la medaglia di bronzo nel concorso all-around. Il giorno seguente vince un altro bronzo nella finale alle parallele asimmetriche, dietro a Kyla Ross e a Huang Huidan. Il 6 ottobre Aliya partecipa alla finale a trave entrando con l'ultimo punteggio in qualifica, nonostante sia il suo punto debole svolge un buon esercizio, che le relega 14.900, sufficiente a farle vincere la medaglia d'oro, davanti alle statunitensi Kyla Ross e Simone Biles.