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Ciao amici del web, benvenuti in questo video! L’argomento del giorno è la timidezza: avete vergogna di parlare con chi non conoscete, o di parlare in pubblico, o peggio ancora, arrossite quando vi fanno un complimento? Preferite rimanere in silenzio piuttosto che avere occhi e orecchie puntati su di voi? Se questa vostra caratteristica vi disturba, vi impedisce di raggiungere successi nella vita privata e lavorativa, e state cercando una soluzione per smetterla di essere timidi e silenziosi, continuate a seguirci perché stiamo per offrirvi dei preziosi suggerimenti su come cambiare voi stessi!
1. Capiamo chi siamo.
Il primo passo da compiere per superare lo scoglio della timidezza è comprendere chi siamo per fare in modo di acquisire maggiore sicurezza e fiducia in noi stessi. Basta paragoni, questi sono solo dannosi perché infieriscono ulteriormente sull’autostima: diciamoci chi siamo e chi vogliamo diventare senza condizionamenti!
2. Onestà.
Per poter affrontare la timidezza, occorre riconoscere che questa ci appartiene. Ammettiamo a noi stessi di essere delle persone timide e procediamo con la stesura di una serie di situazioni in cui il senso di disagio è maggiore: potrebbe trattarsi di una persona che stimiamo, di una situazione in cui siamo messi alla prova, del dover parlare di fronte ad una platea, o tante altre situazioni. Dopodiché, prendiamo consapevolezza che siamo timidi solo in certe situazioni, il che significa che non siamo timidi, ma ci comportiamo con timidezza IN CERTI CASI!
3. Respiriamo.
La timidezza porta con se un’agitazione paragonabile a quella dettata dall’ansia (dopotutto, ci assale davvero una sorta di ansia): come per quest’ultima, anche per fronteggiare la timidezza possono rivelarsi utili esercizi di respirazione volti ad avere maggiore controllo di noi stessi.
4. Alleniamoci.
Se anche i grandi leader mondiali preparano i loro discorsi, chi siamo noi per non farlo? La cosa da fare per poter superare la nemica timidezza è allenarsi nel parlare: mettiamoci di fronte ad uno specchio e parliamo con noi stessi, o ripetiamo qualcosa che dovremmo a breve esporre davanti ad altri, controllando pause, intonazione e mimica facciale, insieme alla gestualità.
5. La tecnica COCI.
Se il vostro problema si manifesta di fronte a persone appena conosciute, potreste ricorrere alla tecnica COCI. Cosa è? Una tecnica comunicativa che consiste nel creare una conversazione sulla base di:
Cose in comune;
Osservazioni (ad esempio sull’ambiente che vi sta circondando);
Condivisione (ad esempio di un episodio accaduto poco tempo prima);
Indagini (capisci, quindi, su cosa puoi far domande all’altra persona).
6. Esprimiamoci diversamente.
Molte volte, dietro la timidezza si nascondono talenti: è il caso, ad esempio, di grandi cantanti che sono persone restie alle telecamere perché timide. Perciò, se non riusciamo ad esprimerci con le parole, ricorriamo al nostro talento per esprimere i nostri pensieri e sentimenti: un’opera d’arte, una canzone o un ballo.
7. Esponiamoci.
Seppur in maniera graduale, dobbiamo iniziare ad affrontare le situazioni che ci producono disagio. Quindi, a poco a poco iniziamo ad esporci a quello che nella nostra testa è il pericolo per renderci conto che, in realtà, siamo perfettamente capaci di fare tutto! Iniziamo magari esprimendo i nostri pensieri nascosti dalla timidezza alle persone che conosciamo, poi procediamo con una conversazione con degli sconosciuti e, chissà, arriviamo a parlare con un pubblico che ci ascolta!
8. Risposte pronte.
Se abbiamo capito in quali situazioni siamo più a disagio, un buon suggerimento è quello di avere pronto, per ciascuna di queste situazioni, un pacchetto di risposte pronte a cui ricorrere nei momenti di difficoltà: se sono timido con gli sconosciuti, preparo una serie di domande e risposte da utilizzare laddove iniziamo a farci nuovamente sopraffare dalla timidezza.
9. No ai giudizi.
Questo dovrebbe diventare un mantra: dobbiamo capire che i pensieri e giudizi degli altri sono, appunto, solo pensieri e giudizi di un’altra persona! Non sono legge assoluta e non dobbiamo uniformarci a ciò che gli altri pensano che sia giusto e, soprattutto, dobbiamo imparare a dare poca importanza ai giudizi altrui.
10. Meno esigenti.
Altro passo da fare per poter eliminare la timidezza, o almeno conviverci, è smettere di essere troppo esigenti con se stessi.
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