BENEVENTO SORA rissa in sala stampa

31 maggio 1998, semifinale playoff. Il Benevento affronta il Sora al Santa Colomba, sul campo vince 1 a 0 con un gol realizzato su rigore da Passiatore. Forse questo episodio contribuisce, durante le interviste in sala stampa, a creare un clima di tensione sfociato in rissa. L'allenatore del Sora, Ezio Castellucci, si esprime in maniera provocatoria ed offensiva nei confronti dello staff giallorosso provocando una reazione di qualche addetto allo stadio, verrà ricoverato all'ospedale Rummo per un lieve trauma cranico. Intanto la tensione rimane alterata e si fa fatica a riportare la serenità, addirittura il nostro allenatore, Pino Raffaele, notoriamente calmo e posato, nell'occasione perde le staffe come non mai. I Sorani, intanto, sfogano tutta la loro rabbia distruggendo gli spogliatoi e continuando a minacciare tutti, solo dopo la partenza del loro pullman si fa la conta dei danni, i commissari di campo accusano la dirigenza beneventana per non aver vigilato sull'ingresso in sala stampa dei soli addetti ai lavori. Scatterà una squalifica di quattro mesi per Gianraffaele Cotroneo e per il mister sorano Castellucci resosi responsabile delle provocazioni che hanno scatenato il tutto. Per la cronaca (calcistica) la partita di ritorno a Sora finisce sempre 1 a 0 per i sanniti che poi disputeranno la maledetta finale col Crotone.